L’arrivo del 2020 porterà tantissime novità nel mondo degli smartphone e delle app, soprattutto grazie all’introduzione tanto attesa del nuovo standard di connessione mobile, il 5G.

Proprio per l’innovazione tecnologica in arrivo, però, non risulterà più possibile né sostenibile, per alcune piattaforme, provvedere al mantenimento dei propri software anche su dispositivi ormai obsoleti. Per questo motivo, alcuni sviluppatori hanno deciso di abbandonare una serie di devices.

Stiamo parlando in particolare di WhatsApp. La chat di messaggistica più utilizzata al mondo, con oltre un miliardo di utenti attivi, ha deciso di chiudere i battenti sui dispositivi più sorpassati per concentrare le energie sulle sfide del futuro. L’addio sarà piuttosto brusco, e lo switch off comincerà proprio da domani.

WhatsApp dice addio ad alcuni dispositivi: ecco la lista completa degli smartphone su cui l’app non sarà più attiva

A partire da domani, inizierà la prima fase di switch off, che interesserà tutta una gamma di dispositivi. L’addio di WhatsApp a questi smartphone non è una novità in senso assoluto, dal momento che è stata annunciata ormai da mesi, ma per i clienti che ancora non lo sapessero, saranno i Windows Phone prodotti da Microsoft i primi a subire lo stop della chat più amata al mondo. La data stabilita corrisponde infatti al 31 dicembre 2019.

Successivamente, sarà la volta di altri dispositivi giudicati obsoleti. In particolare WhatsApp diverrà inattivo, nel corso del 2020, sugli iPhone con sistema operativo iOS 7 e su tutti gli smartphone con Android 2.3.7 o inferiore. Per questi, la data ultima di funzionamento non sarà molto più distante rispetto a quella annunciata per i Windows Phone: avranno solo un mese di vita in più, con uno switch off previsto per il 1° febbraio 2020.

Purtroppo non ci sarà altra soluzione che acquistare un nuovo dispositivo, se si vorrà continuare a fruire dell’app in tutte le sue funzionalità.

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