Diesel ed elettrico spariranno: arriva il carburante del futuro

Tutte le automobili ormai sono parte del nuovo “patto” stipulato dai vertici mondiali: ridurre le emissioni di CO2 del 30% entro breve. Ogni brand che costruisce autoveicoli e qualsiasi altro mezzo che viaggi su strada si sta impegnando dunque ad aggiornare i motori, che siano diesel o magari benzina.

Da qualche tempo l’elettrico però sta intraprendendo la giusta strada popolando sempre di più le strade del mondo sotto forma di auto innovative e sempre più pronte al progresso. In molti sostengono che ben presto proprio il diesel e il benzina potrebbero essere aboliti, ma la loro nuova pelle di certo risulta meno inquinante rispetto a quanto visto negli ultimi anni. Sono arrivate infatti tante nuove motorizzazioni, modificate proprio in favore delle nuove normative. Qualcuno però sostiene, contrariamente alla maggior parte che parla dell’elettrico come il futuro, che l’idrogeno potrà presto spodestare ogni altro tipo di alimentazione.

 

Diesel ed elettrico ora dominano ma presto le cose cambieranno: dal 2030 arriva l’idrogeno per tutti

Felix Gress, che fa capo a Continental AG, ha rilasciato alcune dichiarazioni che farebbero ben sperare proprio in merito all’arrivo dell’idrogeno in pianta stabile. Questo però potrà arrivare solo ed esclusivamente a partire dal 2030 secondo le sue teorie, dal momento che manca un requisito fondamentale. Stiamo parlando delle Fuel Cell, i distributori di idrogeno che non sono ancora ben distribuiti sul territorio.

“Le Fuel Cell sono ancora immature, a partire dal 2030 però potrebbero fare il loro debutto trionfale su vasta scala. Il pubblico potrebbe convertirsi all’idrogeno grazie alla grande autonomia che questa tecnologia offre, sarebbe dunque capace di cambiare sensibilmente il settore dei trasporti su lunga distanza, sia passeggeri che merci.”

Articolo precedenteWhatsApp: aggiornamenti e nuove aggiunte per tutti con il nuovo anno
Articolo successivoIPTV: Sky e DAZN Gratis a partire da 2000 euro, ecco le prime multe