WhatsApp: da gennaio l'app torna a pagamento, il nuovo messaggio è per tutti Sono tante le ragioni per cui le persone ad oggi scelgono WhatsApp come loro applicazione principale per comunicare con chiunque. Infatti la piattaforma risulta estremamente performante sotto vari punti di vista, a partire dei semplici messaggi fino ad arrivare a chiamate e videochiamate.

I tanti aggiornamenti inoltre hanno reso il tutto ancora migliore, migliorando anche la sicurezza e l’esperienza utente per qualsiasi fascia d’età. Nonostante i tanti miglioramenti dal punto di vista della sicurezza però continuano a persistere le solite truffe e i soliti inganni. Sono molti gli utenti che hanno ravvisato qualche problematica in merito negli ultimi giorni, con alcuni messaggi molto strani in chat. WhatsApp ovviamente c’entra poco quanto nulla, e sta cercando di risolvere il problema alla meglio. Il problema è che le catene si diffondono troppo velocemente e quindi ogni truffa, inganno o fake news che sia riesce a diffondersi prima di essere bloccata.

 

WhatsApp, gli utenti ora hanno paura: il nuovo messaggio parla di ritorno a pagamento entro il prossimo mese di gennaio

Sono ormai diversi giorni che le persone si lamentano: una nuova truffa sarebbe arrivata in chat parlando di qualcosa di molto molto strano. WhatsApp infatti potrebbe ritornare improvvisamente a pagamento secondo il testo scritto all’interno del messaggio imputato dagli utenti.

Ovviamente ci teniamo subito a smentire tale situazione, dal momento che WhatsApp non ritornerà mai a pagamento dopo il cambiamento effettuato ormai anni fa. Il problema principale è che ci sono tante applicazioni concorrenti, per cui a diffondere tale idiozia potrebbe essere stato chiunque. Noi raccomandiamo a tutti quantomeno di non diffondere tale messaggio, in modo da non fare allarmare soprattutto coloro che sono più inesperti.

 

 

Articolo precedenteIliad, addio problemi di velocità in rete: ecco come navigare al massimo
Articolo successivo3G: TIM, Wind, Tre, Vodafone ed Iliad elaborano il down della rete