Lasciare lo smartphone in carica di notte, sopratutto se acceso sul comodino, potrebbe portare gravissimi rischi per la salute dell’organismo, nonché ovviamente anche per la batteria dello stesso. Per questo motivo abbiamo pensato di realizzare un piccolissimo vademecum che vi aiuterà a preservare il tutto nel miglior modo possibile.

Al giorno d’oggi privarsi dello smartphone è praticamente impossibile, radiazioni o no dobbiamo saperci convivere e cercare di evitare una esposizione prolungata. Che i dispositivi mobile possano essere nocivi per la salute è ormai conclamato e riconosciuto dalla medicina, ma quali sono gli atteggiamenti da evitare?

  • Non tenere il dispositivo nei pantaloni o a contatto con il corpo per lungo tempo.
  • Durante le chiamate evitare di tenerlo incollato all’orecchio, utilizzare un auricolare (ancora meglio se con il filo) o il vivavoce; se impossibile tenerlo ad almeno 10-15cm di distanza
  • Non lasciare lo smartphone acceso di notte sul comodino, o ancora peggio sotto il cuscino.

 

Smartphone in carica di notte: i rischi per la batteria

L’altro pericolo che corre il terminale riguarda la durata della batteria, considerato che probabilmente avete speso centinaia e centinaia di euro per il suo acquisto, pensare di cambiarlo entro breve a causa di un componente scarico non è plausibile.

Ecco allora un altro consiglio importante, evitate di caricarlo di notte in quanto non raggiungerebbe il 100% per poi fermarsi, ma una volta raggiunta la carica si scaricherebbe in automatico di alcuni punti percentuali per poi tornare al 100% e così via in un loop quasi infinito (a meno che non sia stato implementato un sistema differente dal produttore, come nel caso di Sony), andando difatti ad inficiare l’integrità della batteria.

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