GoPro Hero 8 Black: immaginate una Hero 7 con hypersmooth migliorato, un design leggermente diverso ed un prezzo elevato. Ha difetti e pregi, e l’eredità lasciata dalla 7 Black si sente. Ci sarà piaciuta? Ci avrà convinto? Continuate a leggere la nostra recensione per scoprirlo.

Design ed estetica

Già ad un primo sguardo si riconosce la differenza con il precedente modello. Qui troviamo infatti un copri-obiettivo in monoblocco e ciò l’abbiamo trovato un grosso difetto. Non sarà possible smontare il vetrino, pertanto non potremo inserire i filtri ND. Cosa implica ciò? Se romperemo la lente durante uno sport, dovremmo mandare in assistenza la camera.

La scritta 8 Black è in alto a destra e la camera pesa più della Hero 7 Black; è come avere con sé un piccolo mattoncino. Le due alette poste poi nella parte sottostante servono per montare la piccola action cam sugli accessori.

Sul lato sinistro potremo acceder alla porta di tipo C per la ricarica, alla micro-sd e alla batteria, identica a quella del modello dell’anno scorso (anche se quando inseriamo una non attuale, il sistema ci comunicherà un errore). Il tasto per le fotografie e far partire il video è in alto. Sul bordo destro invece, c’è il tasto per le modalità.

Novità e funzionalità

Le novità sono sotto la scocca: hypersmooth migliorato e una modalità Boost che aumenterà l’effetto di stabilizzazione, ma perderemo un angolo di visuale più ampio. In caso di ripresa 4K 30 fps con Boost attivo non avremo però una ripresa molto grandangolare.

Il menù è lo stesso della Hero 7 Black ma guadagna qualche piccola scorciatoia che ci tornerà utile. Troviamo una S che consentirà di cambiare il tipo di inquadratura. Noi abbiamo provato la modalità superview (equivale ad un 16mm in super35). A parte la modalità fisheye, non avremo la Boost fra le opzioni.

Simpatica la possibilità di attivare lo SlowMotion 2X direttamente in camera. Poi impostare ai preset che corrispondono alle nostre esigenze con i settaggi già registrati, veramente ottimo. Con tante modalità ci si può sbizzarrire a proprio piacimento. Per cambiare una attività poi basta cliccare sulla manina per gestire tutto. Una cosa che vi consigliamo di modificare non appena ricevete una GoPro è il ProTune. Per il resto, tutti i parametri soliti che siamo soliti conoscere con una action cam della casa. Con uno swipe verso il basso si aprono le preferenze; verso destra scegliamo le modalità fra Foto, Video o Timelapse. Con uno swipe dal basso verso l’alto invece avremo la galleria.

Ma quali sono le potenzialità di una action cam simile?

Sicuramente la possibilità di usarla come vlog-camera. Grazie agli accessori potrà diventare la compagna ideale per i travel vlog. Inoltre il time warp 2.0 consente di ottenre effetti interessanti. Con il timelapse notturno in 4K potremo avere ottime delle riprese di transizione per i nostri video professionali e amatoriali. Migliorata anche la “Superfoto” e l’HDR. Ultimo aspetto, è waterproof fino a 30 metri; secondo poi, la qualità audio grazie ai microfoni integrati è eccezionali. Mostra una riduzione dell’effetto vento incredibile.

Conclusioni

Vale davvero la pena acquistare questa Hero 8 Black o passare dall’Hero 7 Black a questa? Secondo noi no. Primo fra tutte, l’intercambialità dell’obiettivo frontale. L’impossibilità di montare un filtro ND risulta controproducente per un uso professionale: decisamente deludente. Le alette poi le troviamo inutili, in quanto molta gente (come noi) non le utilizza: un fardello di peso che non serve. Si potrebbero smontare ma si perderebbe parte di impermeabilità e lo sportellino non risulta comodissimo. Al di là dell’ottima qualità video e della perfetta gestione di luci e ombre e di una migliorata gamma cromatica, forse non consiglieremmo il passaggio.

Con un prezzo di 429 € circa, ed è il vostro primo acquisto in questo settore, allora sì. E’ il meglio che vi è in commercio ma calcolate di spendere quasi il doppio della cifra in accessori.

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