Netflix lancia una nuova serie tv. Si chiama Unbelievable e narra la storia di Marie, ragazza che denuncia uno stupro ma che viene obbligata in sede di distretto di polizia a cambiare versione. Il tutto è assolutamente una storia vera. Il colpo di scena è dietro l’angolo.

Unbelievable: Netflix racconta con una serie uno stupro

Marie, ragazza stuprata, verrà costretta a ricambiare la sua versione, che successivamente non viene accolta e quindi dopo il danno anche la beffa: viene accusata di falsa testimonianza. Il suo stupratore è libero di continuare nel commettere questi reati senza problemi.

Il suo arresto arriva solo tre anni successivamente allo stupro di Marie. La storia di questa ragazza è una storia basata sul vero, finita anche sul giornale e vincitore del premio Pulitzer, da cui è stato tratto anche il lieto denominato ‘’A False Report’’.

Ovviamente i nomi sono stati modificati rispetto alla realtà, in quanto la vera vittima ha deciso di rimanere nell’anonimato, ragion per cui Netflix ha dovuto inventare ex novo, nome e cognome. La vera donna ora ha 28 anni, ed è moglie e mamma di due figli e come lavoro è impiegato nel trasporto.

Ai detective che hanno accusato Marie, non è stata mossa alcuna accusa, i quali affermano però che Marie è stata incastrata mediante l’uso del poligrafo. Netflix con questa serie intende denunciare le barbarie dello stupro, che purtroppo conta moltissime vittime ma poche sono le denunce che vengono registrate. Vi consigliamo la visione in quanto è un tema che deve generare consapevolezza e presa di coraggio.

VIAcienmatographe
Articolo precedenteAddio Call Center: ecco le due app per bloccarle definitivamente
Articolo successivoOnePlus potrebbe finalmente introdurre un telefono di fascia media nel 2020