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L’interazione tra persone su Facebook a volte nasconde pericolosissime truffe, e uno dei più grandi problemi del popolare social network è quello di arginare i falsi profili creati ad arte per aggirare o ricattare gli utenti.

A me personalmente capita quasi tutti i giorni di ricevere richieste d’amicizia quanto meno sospette, spesso provenienti da profili che non hanno alcuno storico sulla piattaforma. E quasi sempre sono potenziali amicizie corredate da foto di splendide donne ma che non hanno alcuna connessione con il mio account (ammettendo anche i casi che non ricordo la persona che mi chiede il contatto).

 

Facebook: migliaia di richieste di amicizia fake

Quindi, come avrete capito, riconoscere i profili falsi è abbastanza semplice, dal momento che spesso sono profili creati da qualche giorno o da qualche ora. Le attività nulle, zero informazioni personali ed un cerchio di amicizie che non sono connesse tra loro vi dovrebbero far drizzare le antenne ancora di più.

Questi falsi profili servono a praticare delle vere e proprie truffe online, e il più delle volte hanno il compito di spiare le persone in preparazione del raggiro perfetto in cui cadrete. L’incidenza di account di ragazze belle e seducenti vanno per la maggiore a causa della natura maschile, ma spesso tali profili contattano gli utenti per offrire prestazioni sessuali a pagamento.

Ma non sottovalutiamo il caro vecchio metodo del ricatto, laddove i truffatori cercano di carpire all’ignaro utente simpatia, fiducia e magari acquisire qualche dato o foto compromettenti che possono essere usati a scopo di lucro. In conclusione consigliamo di essere sempre diffidenti nel rapportarsi alla comunicazione online su Facebook, che ormai sappiamo è teatro di tante potenziali insidie.

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