DVB T2

Il nuovo standard di digitale terrestre sarà presto introdotto in tutta Italia grazie alla rete 5G di Tim, Wind, Vodafone e 3 Italia; si tratterà di un nuovo standard molto più aggiornato e innovativo che sarà capace di introdurre dei nuovi canali e gli utenti potranno guardarli in qualità HD.

Gli italiani dovranno comunque prepararsi a questo innovativo e potente standard perché non tutte le televisioni saranno capace di supportarlo; in particolare, coloro che saranno in possesso di un televisore datato (di circa 5 o 6 anni) non potranno più guardare i canali Rai e Mediaset perché la TV diventerà obsoleta non appena il DVB T2 sarà introdotto.

Di conseguenza, dovranno prepararsi al suo arrivo e verificare l’idoneità del proprio televisore in casa; per essere idoneo, appunto, dovrà essere dotato del codec hevc (standard di compressione video approvato il 25 gennaio 2013).

Consigliamo di effettuare una ricerca in rete scrivendo il nome del modello del proprio televisore e verificarne tutte le caratteristiche; i consumatori che non saranno in possesso di un televisore idoneo dovranno affrontare delle nuove spese per l’acquisto di uno nuovo o un decoder di ultima generazione da adattare a quello attuale.

DVB T2: ecco quando arriverà in Italia

Secondo alcune indiscrezioni le televisioni abbandoneranno le frequenze 700Mhz nelle seguenti date:

  • Dal primo Gennaio dell’anno prossimo: Campania, Toscana, Lazio, Liguria, Sardegna e Umbria;
  • Dal primo Giugno 2020: Trentino Alto Agide, Valle D’Aosta, Piacenza, Lombardia e Piemonte;
  • Dall’1 Gennaio 2021: Reggio Calabria e provincia, Vibo Valentia e provincia, Catanzaro e provincia, e Sicilia.
  • Dal primo Luglio 2021: Marche, Mantova, Emilia Romagna, Puglia, Molise, Basilicata, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Abbruzzo, Provincia di Cosenza e Crotone.
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