DVB T2 decoder

A partire dal 2020 arriveranno nel nostro paese molteplici novità dal punto di vista tecnologico. Come ben risaputo, infatti, il prossimo anno sarà caratterizzato dal 5G al Wi-Fi gratuito, che, messi insieme, daranno il via nuove implementazioni futuristiche mai viste prima nel nostro paese.

La principale tecnologia che ad oggi affascina milioni utenti è proprio il 5G. Grazie a questo nuovo standard di rete ultra veloce, infatti, tutti gli Italiani potranno finalmente affacciarsi per la prima volta al mondo dell’Internet of Things, che permetterà il collegamento alla rete Internet di qualsiasi oggetto presente sul pianeta.

Come ovvio che sia, però, per permettere l’introduzione del 5G bisognerà rinunciare a qualcosa. A causa del suo arrivo, infatti, dal prossimo anno gli italiani dovranno effettuare un nuovo cambio di digitale terrestre. Chiunque vorrà continuare a fruire dei canali Rai e Mediaset dovrà quindi adattarsi al nuovo standard televisivo DVB T2. Scopriamo di seguito a maggiori dettagli e cosa ci aspetta.

DVB T2: ecco cosa cambia dal prossimo anno

A quanto pare il 5G viaggerà sulla stessa frequenza su cui viaggia l’attuale digitale terrestre. Per permettere quindi il funzionamento della nuova rete mobile, bisognerà abbandonare l’attuale DVB-T. Di conseguenza, dal prossimo anno, l’attuale digitale terrestre inizierà ad essere spento e quindi tutti gli italiani dovranno migrare verso il DVB T2.

Molto presto, quindi, ci si ritroverà difronte a queste due possibili situazioni:

  • se il proprio TV o Decoder è stato prodotto in seguito al 2017 sarà sufficiente effettuare una semplice risintonizzazione dei canali;
  • se il dispositivo è stato prodotto prima del 2017 si avranno due opzioni: acquistare un semplice decoder DVB T2 da affiancare alla propria TV o acquistare direttamente un nuovo Televisore.
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