squalo preistorico

Una nuova scoperta smuove l’archeologia e gli zoologi specializzati in specie preistoriche, poiché sono stati rinvenuti i denti di un antico squalo d’acqua dolce all’interno di un fossile del più celebre T-Rex chiamato Sue.

La forma dei denti ricorda delle astronavi aliene e la nuova specie, vissuta 67 milioni di anni fa al tempo dei dinosauri prima della grande estinzione, è stata chiamata Galagadon Nordquistae. La pubblicazione sul Journal of Paleontology è arrivata grazie all’impegno di dei ricercatori coordinati dal dottor Terry Gates della North Carolina State University.

 

Scoperta nuova specie preistorica di squalo d’acqua dolce

Ma non pensate ad alcun animale gigantesco, perché il Galagadon, a differenza del suo gigantesco parente Megalodonte, era uno squalo lungo circa 45 centimetri come gli attuali abitanti delle acque del Sud-est asiatico e dell’Australia. Come spiega Gates:”questo squalo aveva denti che erano buoni per catturare piccoli pesci o schiacciare lumache e gamberetti“, piuttosto che grandi prede come i suoi cugini acquatici ancora caratterizzati da dimensioni enormi.

Il fossile in cui erano incastonati i denti di Galagadon è ospitato dal Field Museum of Natural History a Chicago, e secondo il curatore Pete Makovicky:”probabilmente questo squalo aveva una faccia piatta e una pelle maculata, come quella dei suoi parenti di oggi, e passava una buona quantità del suo tempo sdraiato sul fondo del letto del fiume”.

Sensazionalismi delusi a parte, questa nuova specie aiuterà a ricostruire l’ambiente acquatico interno all’epoca dei dinosauri prima della grande estinzione. Terry Gates conclude infine dicendo che:”non possiamo comprendere cosa sia cambiato nell’ecosistema durante l’estinzione di massa avvenuta alla fine del Cretaceo senza conoscere tutte le specie che esistevano prima“.

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