nintendo world championships 1990

Un uomo di Seattle, nello stato di Washington, ha scoperto un piccolo tesoro senza neanche immaginarlo quando ha portato una borsa piena di giochi a un banco dei pegni. In un negozio specializzato nella compravendita di vecchie glorie dell’età d’oro dei videogiochi, un responsabile ha aperto quella che sembrava una banale collezione di cartucce del primo Nintendo Entertainment System, scovando al contrario una perla rara.

Tra decine di titoli privi di valore, la cartuccia Nintendo World Championships 1990 ha fruttato all’ignaro proprietario ben 13 mila dollari! Questa è la cifra che Cody Spencer, uno dei proprietari dell’azienda, ha offerto all’uomo senza pensarci su due volte, conscio del fatto che ciò che ha scoperto nel fondo di quella borsa avrebbe potuto rivenderlo a molto di più.

 

Videogiochi in cantina? Ecco come guadagnare 13.000 dollari subito

Quel pezzo di storia del NES è infatti uno dei giochi più ricercati dagli appassionati di retrogaming. Per questo, attestata l’autenticità della cartuccia e l’identità del venditore, Spencer ha proposto una cifra di acquisto altamente fuori dall’immaginario del ragazzo: 13 mila dollari.

Come ha sottolineato Spencer una volta intervistato dai media:avremmo potuto acquistare la cartuccia per venti dollari, o persino un dollaro! Non aveva la minima idea del suo valore”. Ma il proprietario del Pink Gorilla Games è stato un perfetto gentiluomo, poiché ha offerto una cifra congrua a un pezzo importante come Nintendo World Championships 1990.

Se state pensando che Spencer abbia fatto un errore, sappiate che neanche 24 ore dopo ha rivenduto la cartuccia a un uomo che ha mantenuto l’anonimato sia per sé che per il prezzo di acquisto. Pertanto, prima di buttare vecchie glorie del videogaming, meglio che vi fate un giretto su internet. Magari tra le vostre cianfrusaglie potrebbe nascondersi un vero tesoro.

Articolo precedenteFastweb Mobile: arriva l’offerta da 50GB senza vincoli e costi aggiuntivi
Articolo successivoNuovo asteroide contro la Terra: in arrivo 2019 OU1, ecco le novità