Un’azienda automobilistica sta aggirando il traffico e riducendo le emissioni di carbonio utilizzando i droni per il trasporto di attrezzature alla sua linea di produzione. Trattasi di una delle aziende più note del settore: SEAT.

SEAT ha deciso di accelerare il suo processo logistico per la costruzione dei veicoli caricando le parti in una capsula in fibra di carbonio e attaccandole al drone con un elettromagnete. La società spagnola ha rilasciato filmati della procedura, che può ridurre i tempi di consegna delle parti dell’80%. I vantaggi sono dunque su più fronti, non solo per una questione di tempistiche.

SEAT sta testando l’uso dei droni per trasportare i pezzi delle auto da una parte all’altra

Il video in questione che circola sul web mostra un volante attaccato al drone presso il Centro logistico Grupo Sesé di Abrera, vicino a Martorell, in Spagna. Decolla quindi dal trampolino di lancio per il viaggio di 2 km al laboratorio di assemblaggio della SEAT. Il drone mostrato ha un diametro di 1,7 metri, vola a 95 metri dal suolo a velocità fino a 25 miglia all’ora prima di cadere dalla capsula a destinazione quattro minuti dopo.

Come emerge dai frame, sono necessari 15 minuti per ordinare e trasportare il volante nella linea di produzione in cui è montato sulla nuova auto. “Il trasporto di droni rivoluzionerà la logistica”, ha affermato Christian Vollmer, vicepresidente SEAT per la produzione e la logistica. Inoltre, il sistema è privo di emissioni poiché i droni funzionano con batterie elettriche, riducendo potenzialmente le emissioni di CO2 di circa 1 tonnellata all’anno.

L’Agenzia spagnola per la sicurezza aerea sta supervisionando il progetto e vi terremo aggiornati a riguardo. Nel frattempo, vi linkiamo qui sotto il video di cui vi abbiamo parlato in cui potrete vedere voi stessi in che modo operano questi droni.

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