retelit

Retelit è una delle principali aziende italiane nel settore della fibra ottica. Abbiamo
avuto il piacere e l’onore di intervistare l’amministratore delegato del gruppo per discutere degli sviluppi futuri di questo tipo di industria.

Per chi non lo conoscesse, Retelit è uno dei principali operatori italiani nel campo dei servizi digitali e delle infrastrutture nel mercato delle telecomunicazioni. La società ha  un’infrastruttura in fibra ottica di proprietà con oltre 12.500 KM di cavi (terrestri e  sottomarini), capace di collegare ben 10 metropolitane e i 15 data center in Italia.

Ma non solo. Retelit, infatti, raggiunge grazie a partnership internazionali anche le principali città europee e del mondo, come Francoforte, Londra, Amsterdam, Parigi, Marsiglia, New York ed il New Jersey negli Stati Uniti. Nel corso della nostra intervista, abbiamo avuto modo di approfondire quanto importante questo tipo di sviluppo tecnologico può essere per un Paese ed, in particolar modo, per la nostra Italia.

Retelit, un modello italico vincente nel campo delle telecomunicazioni

Come già detto in precedenza, lo sviluppo di un’infrastruttura in fibra ottica si rende di fondamentale importanza per il progresso tecnologico ed economico di un Paese. Gli utenti ed i clienti in generale sono sempre più esigenti e necessitano di una minor latenza ed una miglior connessione per poter lavorare e soddisfare altri tipi di bisogni come ad esempio il gaming online.

Se vi state chiedendo quindi come facciano i vostri dati che quotidianamente scambiate sul web a transitare da un continente all’altro, la risposta è molto semplice e Retelit ne è la dimostrazione.

Al di sotto del mare, piuttosto che al di sotto del terreno, vi sono centinaia se non migliaia di chilometri di cavi in fibra ottica che collegano ogni parte del mondo. Questo genere di cavi è molto più economico e performante rispetto al vecchio standard in rame e permettono latenze bassissime, migliorando naturalmente l’usufruizione di contenuti digitali

Essenzialmente si può dire che esistono due tipi di cavi: uno sottomarino e uno terrestre. La differenza essenzialmente tra i due è data dal fatto che quello sottomarino è protetto da diversi strati di diverso materiale per prevenire l’erosione.

Retelit, però, sicuramente non è l’unica azienda del settore ma è un esempio italiano di avanguardia e sviluppo. Tantissime società al giorno d’oggi si affidano questo genere di servizi per permettere ai propri dati di transitare in tutto il globo in maniera semplice ed immediata.

Ma bando alle ciance, se siete davvero curiosi di scoprire qualcosa in più di questo mondo, vi lasciamo alla nostra intervista all’amministratore delegato di Retelit Italia, Federico Protto. Buona visione a tutti.

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