SMS Android meglio di Whatsapp

Prima di Whatsapp, di Telegram e di tutte le piattaforme di messaggistica istantanea, l’unico modo per comunicare con un’altra persona erano gli Short Message Service; meglio conosciuti come SMS erano i messaggi mobili di massimo 160 caratteri che gli utenti potevano utilizzare per comunicare telefonicamente senza effettuare una chiamata.

Si tratta di metodo di comunicazione mobile ideato nel 1984 da Matti Makkonen, noto ingegnere finlandese che lavorava per la nota azienda telefonica della Nokia; un anno dopo, Friedhelm Hillebrand che si occupava dello sviluppo degli Short Message Service, era riuscito a provare tutte le frasi possibili sotto la soglia di 160 caratteri (punteggiatura e spazi compresi); in questo modo, capii che l’unico vincolo esistente consentiva ugualmente alle persone di comunicare.

Anche se inizialmente, i consumatori erano scettici all’idea di inviare un SMS con il passare degli anni questa forma di comunicazione mobile si sviluppò notevolmente; tutt’oggi i consumatori preferiscono utilizzarli nonostante le varie piattaforme di messaggistica istantanea.

Gli SMS continuano ad essere utilizzati: ecco per quale motivo

Whatsapp e Telegram sono senza ombra di tutto le applicazioni più utilizzate in tutto il mondo ma, secondo un recente studio ci sono tantissime persone che preferiscono utilizzare gli SMS.

A condurre questo studio è Commify che ha intervistato molti consumatori europei e ha scoperto che due terzi di essi, preferisce utilizzare gli SMS invece delle applicazioni come Whatsapp e Telegram; secondo le varie interviste, gli Short Message Service sono migliori perché:

  • Sono preinstallati in tutti i dispositivi mobili e di conseguenza possono raggiungere qualsiasi dispositivo mobile;
  • Non hanno bisogno di una connessione Internet per il loro corretto funzionamento ma, solo del segnale telefonico.
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