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Google sta apportando una serie di modifiche ai criteri nel Google Play Store e nelle applicazioni a cui è consentito trovarsi al suo interno. Questa sembra essere sia una grande spinta per rendere il Play Store più adatto alle famiglie, ma anche per chiarire alcune aree grigie di cui gli sviluppatori sono stati curiosi.

Gli ultimi cambiamenti arrivano come nuove, più severe restrizioni sulle applicazioni che includono contenuti sessuali, bottino, incitamento all’odio e vendite di marijuana. Alcuni di questi sono legali in varie parti del mondo, ma Google vuole assicurarsi che gli sviluppatori siano consapevoli del fatto che non sono consentiti nello store di applicazioni di Google Play.

Google, le restrizioni riguardano sopratutto la Marijuana

La legalizzazione della marijuana ricreativa è un movimento in crescita negli Stati Uniti mentre è legale in altri paesi del mondo. Le aziende considerano questa tendenza un’importante corsa all’oro e stanno cercando di trovare il maggior numero possibile di modi per fare soldi fuori dal mercato.

Google, in ogni caso, non ammetterà le applicazioni che facilitano la vendita di prodotti a base di marijuana o marijuana, indipendentemente dalla legalità. Google ci ha persino fornito alcuni esempi di violazioni comuni (perché di nuovo, questo è legale in alcuni stati, province e paesi in tutto il mondo):

  • Permettere agli utenti di ordinare la marijuana attraverso una funzionalità del carrello degli acquisti in-app.
  • Aiutare gli utenti a organizzare la consegna o il prelievo di marijuana.
  • Facilitare la vendita di prodotti contenenti THC.

Tuttavia, queste app possono rimanere nel Google Play Store purché spostino le funzioni di acquisto dall’app. Google ha rilasciato questa dichiarazione in merito:

Queste app devono semplicemente spostare il flusso del carrello degli acquisti fuori dall’app stessa per essere conformi a questa nuova norma. Siamo stati in contatto con molti sviluppatori e stiamo lavorando con loro per rispondere a qualsiasi domanda tecnica e aiutarli a implementare le modifiche senza interruzione del servizio clienti.

I contenuti sessuali continuano ad essere banditi

I contenuti sessuali nel Google Play Store sono sempre stati un problema pulsante con molte app di Reddit che sono state bandite per questo. Prima, Google ha dichiarato di vietare “contenuti sessualmente espliciti” e ora ha descritto questa politica come un semplice divieto di “contenuto sessuale”. La definizione di incitamento all’odio di Google non è cambiata in questa ondata di aggiornamenti delle norme, ma ora includono un elenco di violazioni comuni:

  • App che contengono teorie su un gruppo protetto con caratteristiche negative (ad esempio dannose, corrotte, malvagie, ecc) o che affermano esplicitamente o implicitamente che il gruppo sia una minaccia.
  • Contenuti o discorsi che cercano di incoraggiare gli altri a credere che le persone dovrebbero essere odiate o discriminate.

Anche i loot boxes vengono considerati

I loot boxes, infine, stanno diventando un nuovo argomento tra i politici al giorno d’oggi, con alcuni paesi che li mettono al bando. Altri stanno costringendo gli sviluppatori a rivelare le probabilità di ricevere determinati articoli nell’acquisto in-app. La Cina l’ha implementata come legge nel loro paese di recente, ma gli sviluppatori hanno trovato un modo per aggirarla.

Sarà interessante vedere come viene applicata questa nuova regola, ma Google afferma che gli sviluppatori di app Android che offrono questi “oggetti virtuali randomizzati” devono “rivelare le probabilità di ricevere tali articoli prima dell’acquisto”.

VIAxda
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