disservizidisservizi dei principali operatori telefonici nazionali possono causare non pochi problemi agli utenti finali che, ogni mese, versano il proprio contributo per godere di un’esperienza alle aziende del settore. Sebbene un down non possa essere risolto dalla nostra community, in rete esiste un servizio che permette di conoscerne le cause e gli effetti.

Il suo nome è Downdetector, a differenza di quanto si potrebbe effettivamente pensare, non è un’utility legata da qualsiasi rapporto con le aziende del settore, ma vive quasi interamente di vita propria, se non con l’apporto di segnalazioni da parte dei consumatori. I dati raggiungibili sul sito ufficiale sono possibili grazie ai feedback di quest’ultimi; chi ha registrato i disservizi ha la possibilità di comunicarlo direttamente a Downdetector, in modo da segnalare il down della rete nell’eventualità in cui vengano raccolti tanti feedback nello stesso momento.

 

Downdetector: come funziona per segnalare i disservizi?

Il funzionamento è sostanzialmente questo, ma quali sono le informazioni raggiungibili dagli utenti?

Dalla pagina dell’azienda desiderata si trovano tre differenti sezioni:

  • Nella parte alta viene mostrato il grafico temporale con il numero di segnalazioni registrate nel corso delle ultime 24 ore (suddivise per ore), un picco equivale ad un down di rete.
  • Nella parte centrale si trova la cartina mostrante la provenienza dei feedback degli utenti, più che fondamentale per capire dove il disservizio sta colpendo.
  • Nella parte bassa, ultima ma non per importanza, ecco spuntare anche il plugin Facebook con tutti i commenti degli utenti che hanno inviato la propria segnalazione.

Downdetector è un bene a disposizione comune, di conseguenza è fruibile in maniera completamente gratuita.

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