smartphone al volante

I dati parlano chiaro: gli Italiani, molto spesso, quando sono alla guida maneggiano lo smartphone. Che sia per una chiamata, per una notifica, un messaggio o per effettuare una nota vocale. Basta guardare dalla propria auto mentre si è fermi ad uno “Stop“, o quando qualcuno fa un sorpasso azzardato. La smania di leggere un messaggio importante, di rispondere alla chiamata di lavoro del proprio capo, di curiosare chi ha messo “like” alla foto appena postata: la distrazione alla guida è sempre più un problema ed è una tra le principali cause di incidenti.

Tra l’altro, basta accedere ad Instagram e guardare le Stories delle persone che “seguiamo“. Vip, amici, parenti pubblicano costantemente foto e video mentre sono alla guida, raccontando aneddoti e resoconti della giornata.
Anche solo il postare un video con scritto “Traffico sul raccordo, non arriverò mai a casa in tempoè pericoloso, oltre che illegale.

Smartphone alla guida: i pericoli per gli automobilisti

Lo Stato Italiano ha deciso allora di utilizzare il famoso “pugno di ferro“. Sanzioni amare, controlli sempre più frequenti, posti di blocco, multe salatissime, perdita dei punti della patente: queste sono solo alcune delle punizioni per chi viene “beccato” con lo smartphone alla guida. Ma adesso le cose stanno per cambiare.

Sospensione immediata della patente per chi utilizza smartphone o altri device alla guida della propria vettura”: questa la richiesta proposta da Santo Puccia, dirigente della Polizia Stradale, alla Commissione Trasporti della Camera. Al momento tale pena è prevista soltanto per chi viene trovato alla guida con lo smartphone per due volte. Ma osservando le ricerche della Polstrada sugli incidenti, Puccia ritiene che ciò non basti per arginare il problema.

Il dirigente spera di ottenere così lo stesso effetto che si è avuto con l’introduzione della patente a punti. Intanto, noi vi ricordiamo di non utilizzar alcun device alla guida, ma di dotarsi di cuffie bluetooth per rispondere alle chiamate urgenti, e di utilizzare i comandi vocali dei dispositivi, che permettono quindi di non distrarsi dalla guida.

FONTEAdkronos
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