Fiat Panda Connected Wind Tre

Wind Tre annuncia una collaborazione con Fiat in occasione della presentazione della nuova Panda Connected by Wind, un’automobile completamente cablata che verrà presentata in anteprima al Salone di Ginevra. Il nuovo veicolo della storica gamma dell’utilitaria sarà personalizzato con i colori e i loghi Wind. Ai passeggeri sarà quindi offerta la possibilità di essere sempre connessi ai servizi mobili al massimo della velocità grazie alla rete 4G di Wind Tre.

A livello estetico, la nuova Fiat Panda Connected by Wind sarà caratterizzata dalla struttura del modello Cross, mentre sulle portiere campeggerà: il logo specifico, il numero celebrativo “120” e la scritta “Connected by Wind”. Il look in modalità Cross propone finiture nero lucido sulle maniglie delle porte e i cerchi bi-colore, oltre a un’esclusiva livrea con i colori del gestore di telefonia riconoscibili nelle calotte arancioni degli specchietti laterali e nella verniciatura nera del tetto. Livree disponibili a richiesta.

 

Fiat Panda Connected By Wind è una meraviglia di connettività

fiat panda connected bu wind

Disponibile da aprile 2019, con Panda Connected by Wind sarà possibile abbinare l’offerta WINDPACK per rimanere connessi in mobilità e continuare a navigare anche nell’Unione Europea. WINDPACK include una SIM ricaricabile con 50 GB mensili di traffico internet e un router Wi-Fi mobile Linkzone 4G che permette di collegare contemporaneamente fino a 15 dispositivi per famiglie numerose.

E’ inoltre possibile portare con sé il router Wi-Fi di bordo in mobilità fuori dall’auto per connettersi alla massima velocità disponibile ovunque ci si trovi. Windpack offre anche un supporto per la ricarica del router Linkzone 4G. I clienti che scelgono Fiat Panda Connected by Wind avranno a disposizione due coupon per attivare offerte speciali per connessioni mobile e per la Fibra.

Articolo precedenteNOA F20 Pro e F10 Pro al MWC 2019: la nostra video-anteprima
Articolo successivoGoogle utilizza DeepMind ML per migliorare la produzione dei parchi eolici