decoder digitale terrestre DVBT2DVBT2 obbligatorio per tutti. A partire dal 2020 non ci verrà offerta una scelta ma solo un’imposizione. Il 5G costringe tutti gli utenti italiani a passare all’alta definizione dei canali e quindi a nuovi decoder e TV per poter ricevere il segnale. Il Digitale Terrestre così come oggi lo conosciamo non ci sarà più. Tutto sarà di qualità superiore e incompatibile con l’attuale modello di trasmissione. Di norma si deve prevedere la spesa per nuove componenti. Con questo sistema pagheremo esattamente zero euro. Vediamo come.

 

DVBT2 è Gratis: come fare per non pagare il decoder

Chi ha comprato un televisore (anche NON Smart) a partire dal 2015 scopre che molto probabilmente non c’è necessità di cambiare modello. I canali DVBT2 si vedono senza problemi. Chi, invece, possiede un TV vecchio stampo che magari già prevede un decoder DVBT Standard sa che la spesa per la nuova apparecchiatura è necessaria.

In ogni caso occorre disporre opportune verifiche. Facciamo in questo modo:

  • aggiorniamo la lista canali dal Menu del nostro televisore
  • scegliamo un canale HD con codec H.265 dalla lista

La trasmissione in onda si vede? Se la risposta è positiva significa che il televisore è adatto per il nuovo sistema di trasmissione. In caso contrario dovremo comprare un nuovo decoder DVBT2 dal negoziante di fiducia oppure online. La spesa è minima. Si parte da 20-25 euro per arrivare a 50 euro per i modelli accessoriati più costosi. E qui la buona notizia.

Lo Stato sta pensando di finanziare il progetto per il DVBT2 Gratis agli italiani. Si prevederà un bonus da 25 euro da destinare all’aggiornamento dei propri sistemi televisivi. Come nel caso dei TV con decoder integrato anche qui il costo si riduce a 0 euro, con la differenza che il componente dovrà essere collegato esternamente tramite interfaccia digitale.

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