huawei-mate-20-pro

Il colosso cinese Huawei, oltre ad aumentare la quota delle vendite degli smartphone durante questo periodo non esattamente idilliaco, anche il reparto sviluppo software sta facendo il suo lavoro tanto che stanno venendo aggiornati i dispositivi di punta più recenti all’ultima versione di Android.

La compagnia la lanciato il nuovo sistema operativo in corso Android 9 Pie out of the box un paio di mesi fa, il quale però, non ha reso impossibile al software numerosi aggiornamenti pesanti. Il primo aggiornamento si è concentrato in gran parte sulla sicurezza e sul miglioramento delle telecamere, successivamente l’ottimizzazione sia del sistema Face Unlock che del riconoscimento delle impronte digitali sul dispositivo Mate 20 Pro.

 

Huawei Mate 20 Pro

L’autenticazione facciale è una tecnologia sulla quale la società ha costantemente tentato di migliorarsi ma con la quale non è mai riuscita a raggiungere i livelli di Apple nonostante utilizzi un metodo 3D simile. Dopo questi aggiornamenti si può considerare un utilizzo aggiuntivo della memoria, di circa 482 MB. Il pacchetto include tutto, dall’ottimizzazione dello sblocco facciale alle nuove prestazioni della fotocamera, correzioni di vecchi bug e nuove patch di sicurezza.

Una delle migliori caratteristiche del nuovo dispositivo Huawei è la fotocamera che grazie alla configurazione tripla posteriore rende i colori più reali e autentici, almeno per ciò che fino ad ora è stato mostrato, con la modalità Master AI. Sono inoltre state attuate delle correzioni a dei disturbi della fotocamera che ne impedivano l’avvio in “determinate occasioni” causando delle discrepanze tra le anteprime istantanee e anteprime reali.

L’ultimo aggiornamento, 9.0.0.171, integra le patch di sicurezza di Google rilasciate a Dicembre 2018, un adeguamento a cui dovranno aderire il prima possibile tutti i nuovi telefoni di alta fascia.

Articolo precedenteXiaomi lancia una batteria esterna con ricarica wireless che si collega allo smartphone
Articolo successivoGoogle Assistant attivo su un miliardo di device entro la fine del mese