TIM

Anno nuovo e vita nuova, ma non per i clienti TIM. Come sempre l’avvento del 1 Gennaio, dopo l’estasi dei brindisi e dei calici alzati, porta in dote notizie non proprio positive per i consumatori del mercato telefonico. In linea alle volte passate, anche nel 2019 il primo giorno dell’anno coincide con una serie di aumenti tariffari.

 

TIM, il 2019 inizia con nuove spese per i clienti con partita IVA

Lo scorso dicembre TIM ha ufficializzato quelli che saranno i nuovi listini di inizio 2019. La nota positiva è che, a differenza del 2018, gli utenti privati non vedranno (per ora) grandi incrementi di spesa. Per chi ha un abbonamento casa e per tutti i possessori di una ricaricabile non ci sono particolari modifiche sui prezzi. Eccezion fatta per i clienti con Super Internet e Smart (prezzi già aumentati da novembre), varranno quindi i costi di fine 2018.

La stangata sui costi esiste ed è presente, invece, per chi ha scelto TIM come provider della sua partita IVA. Molte delle tariffe pensate al mondo dei professionisti aumenteranno il loro prezzo. I cambiamenti unilaterali avranno valore medio di 4 euro. Non mancheranno comunque incrementi anche di 10 euro per i possessori di alcune versioni della classica iniziativa “Linea Valore+”.

TIM, comunque, è questo l’indirizzo del team commerciale, tenderà a distinguere le modifiche per le piccole partite IVA e per le medie e grandi industrie. Per tutte le informazioni del caso, vi rimandiamo ai canali d’assistenza della compagnia.

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