Android applicazioni pericolosePer i nostri smartphone abbiamo tutta una serie di app Android utili che non possono mancare nel Drawer. Ne abbiamo di tutti i tipi, dalle utility fino ai giochi con grafica mozzafiato. Ciononostante vi sono alcune app pericolose cui possiamo benissimo rinunciare. Eliminarle vuol dire velocizzare il telefono, aumentare la durata della batteria ed evitare spiacevoli conseguenze inattese. Si rende necessario disinstallare queste 6 app pericolose. Non tornerete più indietro.

 

App Android dannose: 6 software a cui possiamo dire no

Abbiamo scoperto le 6 app più utili di tutti i tempi, poco conosciute ma idonee a semplificare notevolmente la nostra vita con funzioni esclusive. Parallelamente vi sono 6 applicazioni a rischio che mettono in serio pericolo il nostro telefono passando quasi inosservate.

Sappiamo bene che il nemico giurato degli smartphone è la temperatura eccessiva. Un aumento del valore di temperatura lascia trasparire un intenso sforzo a carico delle componenti hardware del sistema. Se il nostro telefono scalda significa che una o più applicazioni stanno stressando CPU, memoria e batteria. Le conseguenze negative sono inevitabili se non disinstalliamo le app più pericolose in circolazione.

 

Facebook

Ci permette di restare sempre in linea con i contatti e con ciò che succede nel mondo intorno a noi. L’informazione in tempo reale è gratis per tutti ma si paga indirettamente con un uso intensivo della rete e delle risorse sul telefono. Per notificare ogni minimo aggiornamento da pagine e contatti lo smartphone mantiene un canale sempre attivo al server principale. Ciò porta ad un aumento considerevole della temperatura e ad una batteria che va fuori gioco in poche ore.

Anziché installare la versione completa dell’app preferiamo la variante Lite o accediamo al nostro profilo creando un collegamento rapido in Home che punti ad una pagina specifica o ad un account personale tramite browser.

 

Clean Master

L’impresa di pulizia Android per eccellenza. Viene usata per rastrellare porzioni di dati superflue ma spesso finisce con un sovraccarico alle risorse che rallenta tutto. Perfino l’ultimo top di gamma soccombe sotto l’influsso negativo di un sistema particolarmente avido. Non serve a nulla. Affidiamoci alle utility già previste dai vari costruttori che troviamo integrate nel sistema.

 

Antivirus Android

A meno che non installiamo APK da fonti sospette non c’è motivo per mantenere attivo un antivirus. Questo non fa altro che occupare memoria interna ed essere potenziale bersaglio per l’installazione di virus indesiderati. Il telefono rallenta al punto da risultare completamente inutilizzabile anche per scopi banali. Google integra già il Play Protect Program per il controllo delle app installate e sullo store. Tra l’altro costruttori come Samsung hanno stabilito delle partnership specifiche con società di sicurezza come 360 Security ed integrano utility ben ottimizzate che non richiedono app di terze parti. Usate quelle.

 

App Meteo Android

Il tanto temuto inverno sta per arrivare ed il maltempo è prevedibile a prescindere. Ovviamente non è sempre così, può capitare anche una bella giornata. Ma qui scatta una domanda: “Che senso ha sapere che tempo farà minuto per minuto?“. La risposta è scontata. Non serve consultare il meteo in tempo reale tramite un widget o un’applicazione dedicata. Lanciamo una ricerca online tramite il browser o, ancora meglio, chiediamo a Google tramite i comandi vocali.

 

App Android per risparmiare batteria

Mentre è in studio un nuovo tipo di batteria che promette settimane di autonomia si fanno i conti con un problema comune a tutti gli utenti Android. La batteria può durare al massimo un paio di giorni. A causa di questa controversa questione tecnica sono nate delle applicazioni che promettono di salvare la batteria da una scarica rapida. Vi diciamo una cosa: non esiste alcuna applicazione miracolosa per aumentare l’autonomia.

Per prolungare davvero l’autonomia è invece opportuno sottostare ad alcune semplici istruzioni. Come prima cosa non selezioniamo l’opzione per la Luminosità Automatica e scegliamo invece di mantenerla su Manuale con slider posizionato al 25% del suo valore massimo. In secondo luogo scolleghiamo il telefono dai profili di connettività che non servono. Via a Posizione e Connessione Dati quando siamo in casa o in ufficio e niente WiFi al di fuori dei nostri hotspot preferiti. Solo così miglioreremo l’aspetto energetico.

Se proprio vogliamo incrementare la durata della batteria oltre il limite possiamo sempre sfruttare i profili di risparmio energetico che ci consentono di guadagnare ulteriori ore di utilizzo lontano dal powerbank e dalla presa di corrente.

 

App Android per ottimizzare performance su CPU e RAM

CPU e RAM sono il cuore del nostro telefono. Proprio come su un PC, ad essi sono affidati i calcoli e la memorizzazione temporanea dei dati. Avere una CPU sotto stress non giova al telefono e tutto sembra una moviola. Non esistono applicazioni fantastiche che liberano CPU e memoria. Serve il buon senso. Quando non usiamo le applicazioni chiudiamole e sinceriamoci di lasciare attivi solo i processi in background di cui abbiamo bisogno. Questo è l’unico modo per avere un telefono sempre agile e scattante. Le applicazioni esterne lasciano il tempo che trovano ed appesantiscono il sistema.

Hai seguito questi semplici consigli? Quanta autonomia e velocità hai guadagnato dalla disinstallazione del superfluo?

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