WindGli utenti in procinto di effettuare portabilità, molte volte si trovano di fronte un dubbio pressoché amletico sui possibili costi nascosti legati all’attivazione di una SIM ricaricabile e di una specifica promozione. Per cercare di capire come evitare addebiti indesiderati, almeno per quanto riguarda le passa a Wind, vediamo quali sono i servizi aggiuntivi che l’azienda include con una nuova attivazione.

Sfatiamo un mito, a differenza di tutte le altre realtà fisiche del territorio (ad esclusione di Iliad), Wind non include un piano a consumo con canone mensile. A partire da fine febbraio dell’anno corrente, infatti, Wind Basic non richiederà più il versamento di una cifra fissa, anche se non effettivamente utilizzato.

 

Passa a Wind: quali costi è possibile evitare con le nuove attivazioni

Al netto di una specifica indicazione nella passa a Wind attivata, in genere il servizio SMS myWind (con il quale viene ricevuto un messaggio informativo se un altro utente ha provato a contattarvi con telefono spento o non raggiungibile) porta un costo di 0,19 centesimi a settimana. Nell’eventualità in cui non sia incluso nella promozione, può essere disattivato dal sito ufficiale o dall’applicazione dedicata.

L’altro costo nascosto che potrebbe lentamente prosciugare il credito residuo è ovviamente la segreteria telefonica. A differenza di Vodafone, in questo caso non viene imposto un prezzo fisso, ma viene tariffato il consumo; in altre parole, se chiamerete il numero indicato, andrete a pagare 0,12 euro al minuto. La disattivazione è semplicissima, basterà collegarsi al sito ufficiale e spuntare la relativa casellina.

Se il piano base Wind Basic non dovesse essere di vostro gradimento, ricordiamo essere possibile chiedere il cambio piano a titolo completamente gratuito.

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