I ricercatori del MIT Computer Science e Artificial Intelligence Laboratory hanno creato un sistema in grado di riprodurre i dipinti da una singola foto. Questo consentirà a musei e amanti dell’arte di scattare le loro foto preferite e stampare delle copie utilizzando texture simile alla pittura.

Chiamato RePaint, il progetto utilizza l’apprendimento automatico per ricreare i colori esatti di ciascun dipinto. Poi lo stampa utilizzando una stampante 3D di fascia alta che può produrre migliaia di colori utilizzando una combinazione di tecniche, tra cui l’half-toning.

I dipinti 3D vengono realizzati con la tecnica “color-contoning”

I ricercatori, tuttavia, hanno trovato un modo migliore per catturare uno spettro. Hanno usato una tecnica speciale sviluppata con il termine “color-contoning“, che prevede l’uso di una stampante 3D e 10 diversi inchiostri trasparenti inseriti in strati molto sottili. Hanno combinato questo metodo con una tecnica vecchia di decenni chiamata “half-toning“. Essa crea un’immagine da tonnellate di piccoli punti di inchiostro, piuttosto che da toni continui.

Combinando le due funzioni è possibile catturare in modo ottimale le sfumature dei colori. Il ricercatore Changil Kim ha affermato che riprodurre il colore di un dipinto come appare in una gallera d’arte potrebbe sembrare diverso quando lo si vede a casa. Il loro sistema, infatti, funziona in qualsiasi condizione di illuminazione dimostrando una capacità di riproduzione maggiore rispetto ai precedenti progetti.

Purtroppo, le stampe realizzate sono grandi quasi quanto un biglietto da visita. Il sistema non può ancora supportare finiture opache e texture superficiali dettagliate, ma il team sta lavorando per migliorare gli algoritmi e la tecnologia di stampa 3D in modo da poter finalmente ricreare una vera opera d’arte in plastica 3D.

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