Huawei sta lavorando a una coppia di occhiali per realtà aumentata, come confermato da Richard Yu, Chief Executive Officer della divisione Consumer Electronics del colosso della tecnologia.

L’obiettivo principale del dispositivo indossabile è quello di migliorare l’esperienza AR di base. La società presumibilmente dà la priorità all’immersione e alla coerenza delle prestazioni. Il signor Yu non ha precisato se gli occhiali saranno un prodotto completamente autonomo. Tuttavia, ha rivelato che Huawei sta sperimentando numerose implementazioni, incluse quelle che accoppiano il wearable con gli smartphone dell’azienda. Una combinazione di un telefono Android e di occhiali AR potrebbe consentire agli utenti di vedere “oltre una vasta area”, ha detto l’amministratore delegato.

Questa strategia è per lo più per abituare i consumatori al concetto di AR prima che l’azienda chieda loro di spendere soldi per un wearable dedicato esclusivamente a tale tecnologia. L’esecutivo ha riconosciuto che la Realtà Aumentata è ancora agli inizi, aggiungendo che Huawei rimane convinta che la tecnologia emergente giocherà un ruolo significativo nel futuro dell’elettronica. La società sta già aspettando la concorrenza nel segmento, con Mr. Yu che prevede una serie di nuovi occhiali AR di altri produttori che saranno commercializzati nei prossimi anni.

Huawei ha deciso di stupire tutti mirando alla realizzazione di occhiali con supporto AR

Google è stato il primo nel settore a provarci con una versione di Google Glass inizialmente pubblicata nel 2013, anche se il prodotto non è riuscito a generare uno slancio significativo. Scarsa durata della batteria, applicazioni limitate, problemi di privacy e un elevato prezzo erano alcuni dei reclami più comuni. Oggi, la sua variante aziendale è ancora utilizzata, in particolare negli Stati Uniti. Si dice che anche Google stia lavorando a un follow-up. Probabilmente il dispositivo di seconda generazione eseguirà comunque un sistema operativo basato su Android.

Tre anni dopo il debutto di Google Glass, Microsoft è entrata in gioco con HoloLens. Trattasi di un wearable futuristico, progettato per le esperienze AR con Windows. L’azienda ha spesso dichiarato che il futuro dell’informatica e delle interfacce utente dipenderà in gran parte dall’AR. Microsoft sta ancora perseguendo il progetto di HoloLens e, a quanto si dice, prevede di annunciare HoloLens 2 nel 2019. Il dispositivo di seconda generazione verrà probabilmente consegnato sotto forma di un altro kit per sviluppatori. Quindi non è previsto che venga effettivamente rilasciato fino alla seconda metà del prossimo anno.

L’interesse di Huawei per gli occhiali con AR dimostra che la strategia aggressiva di diversificazione dell’azienda sta continuando. Ciò non sorprende visti i recenti successi commerciali. L’azienda punta ancora a diventare il più grande produttore di smartphone al mondo, superando Samsung. Ciò dopo aver già superato Apple all’inizio di quest’anno. Una maggiore attenzione sul mondo AR potrebbe aiutarlo a raggiungere questo risultato. Quello che è certo è che Huawei potrebbe fornire un notevole impulso all’ecosistema di Google. Anche se non ha ancora chiarito se intende mantenere le sue future applicazioni AR esclusive per i propri dispositivi Android.

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