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Dropbox sta per introdurre una funzione che spera di rendere ancora più semplice il lavoro svolto all’interno del cloud storage. Questi plug-in software di terze parti consentiranno di eseguire attività di base (che normalmente necessitano di un’app esterna o una finestra del browser), ma tutto all’interno dell’app sul Web.

La prima suite di estensioni di Dropbox vede come partner società come Adobe, DocuSign e Vimeo. Il plugin consente di ottenere anche le firme digitali richieste su un PDF e di eseguire alcune piccole modifiche e annotazioni sui video, tutto senza lasciare Dropbox e in un flusso di dati che salva immediatamente nuovi file sul cloud. Le estensioni verranno rilasciate per tutti gli utenti, inclusi quelli standard di Dropbox che non sono abbonati al servizio, entro il 27 novembre.

 

L’obiettivo è quello di velocizzare i tempi

L’obiettivo qui è quello di ridurre il numero di app che un utente deve aprire e utilizzare per svolgere un’attività di base, come ottenere una firma su un PDF che normalmente richiede l’uso di più applicazioni. Ma ancora di più, il valore che Dropbox cerca di offrire ai propri clienti non è solo il cloud storage, ma anche il tipo di guadagno di produttività che si ottiene dai tradizionali prodotti aziendali. La funzione “estensioni” può essere trovata utilizzando un menu a discesa “Apri con“, proprio come si troverà su macOS o Windows.

La società sta inoltre collaborando con altre aziende per portare app che si adattino alle richieste e all’ecosistema degli utenti “aziendali“. In effetti, Dropbox vuole diventare il filo conduttore per tutti i tipi di app e servizi diversi che ruotano intorno alla gestione dei file.

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