Mediaset PremiumAttivare un abbonamento a Mediaset Premium per riuscire a vedere la Serie A potrebbe essere una buona idea, solo nel caso in cui interessino anche i Film e le Serie TV. Al prezzo di 14,90 euro al mese, infatti, sarà necessario aggiungere anche un altro tipo di contributo, senza il quale, viceversa, DAZN resterà un lontano miraggio.

Per mesi, a causa anche di una suddivisione dei diritti televisivi non proprio chiara sin dal principio, gli utenti sono stati realmente confusi sulle reali possibilità degli abbonamenti commerciali di Mediaset Premium, DAZN e Sky. Partiamo confermando che le quest’ultime detengono tutte le partite di Serie A e di Serie B; nello specifico, la piattaforma di streaming permette la visione di 3 incontri a settimana del massimo campionato ed ogni match del cadetto, l’azienda satellitare, invece, le restanti partite e le varie competizioni europee.

Mediaset Premium si è dovuta accontentare di un accordo commerciale con DAZN, con il quale ottenere uno sconto sull’attivazione di un abbonamento per i propri clienti (solo i vecchi utenti con attivi un pacchetto Premium Sport potranno accedervi gratuitamente).

 

Mediaset Premium: gli utenti dell’azienda possono richiedere DAZN a 5 euro al mese

In particolare, attivando oggi un contratto si andranno a spendere 14,90 euro al mese per accedere (tramite il digitale terrestre e senza l’alta definizione) alle Serie TV, ai Cinema, ai programmi d’intrattenimento e ai canali di Eurosport. Per riuscire a vedere il Calcio, sarà necessario aderire a DAZN al costo di 5 euro al mese. L’abbonamento aggiuntivo potrà essere disdetto in un qualsiasi momento senza penali, ricordando comunque che la visione delle partite dovrà avvenire tramite una connessione internet e l’applicazione ufficiale di DAZN.

Tutti i dettagli sono elencati direttamente sul sito ufficiale di Mediaset Premium. Quanti di voi lo ritengono ancora interessante?.

Articolo precedenteIPTV ha Netflix, Sky, Premium e DAZN a 10 euro al mese, ma attenzione alle truffe
Articolo successivoWhatsapp 2.18.300: una funzione incredibile cambia per sempre le nostre chat