Nell’era della globalizzazione, la possibilità di circolare liberamente oltre i confini del proprio Paese ha consentito agli amanti dei viaggi di trascorrere molto più tempo all’estero di quanto non si facesse negli scorsi decenni. Ma al contempo le esigenze degli utenti vanno assecondate proprio perché corrispondenti alle nuove prospettive.

Ma davanti agli aspiranti viaggiatori si pone sempre un grosso punto interrogativo: come gestire il traffico dati all’estero? Chi non è mai impallidito al pensiero di prosciugare il credito residuo sulla SIM, una volta varcato il perimetro nazionale?

Be’, senza dubbio il regolamento europeo Roaming Zero, approvato lo scorso primo gennaio e aggiornato di anno in anno, consente di risparmiare un bel po’ di soldi. Questo perché, ancor più che negli scorsi anni, si potrà ottenere di più in termini di GB all’estero, in relazione al proprio piano tariffario. Infatti, se per voce e SMS non cambia nulla e il cliente può utilizzare tranquillamente i minuti e i messaggi come se fosse in Italia, lo stesso non è possibile per internet. Ci sono infatti delle limitazioni: la regola dettata da Roaming Zero determina che è possibile usare il doppio dei giga acquistabili con il credito telefonico o con il costo del pacchetto abbonamento. Nei primi 6 mesi di applicazione, ogni giga valeva 7,7 euro. Dal 1° gennaio 2018 invece, ogni GB corrisponde a 6 euro: se prima spendendo ad esempio 15 euro si ottenevano poco più di 3 GB, ora è possibile averne quasi 4.

 

Wind – Tre roaming in europa

La joint venture tra le due società di telecomunicazioni si attesta sulla medesima linea della Roaming Zero, chiamandola “Easy Europe”, con le stesse modalità previste appunto dalla Regolamentazione Europea 2016/2286. Quindi dal 1° gennaio 2018 ogni GB corrisponde a 6 euro e si può fare il calcolo attraverso il tool ufficiale disponibile a questa pagina.

In aggiunta propone l’Europe Pass, che include 500 minuti e 500 MB per chiamare e navigare in Europa e con costo di attivazione pari a 0 euro. Nel caso in cui l’Europe Pass risultasse attivo, esso avrebbe la priorità sui vantaggi offerti da Easy Europe. Ciò lascia intendere che le due promozioni non siano cumulabili.

 

Vodafone roaming in europa

Anche Vodafone propone lo stesso piano delle precedenti due società, sempre in linea con la Regolamentazione Europea, sfruttando però a differenza dei competitors la potenza della propria rete 4G, che si estende per tutta l’Europa ed è attualmente la più grande rete di telefonia mobile. Anche in questo caso è disponibile il tool ufficiale.

 

Ho.mobile roaming in europa

L’operatore virtuale del colosso Vodafone, con il piano da 7,99 euro, consente ai propri clienti di avere 2,5 GB di traffico dati in Europa, terminati i quali si può continuare a navigare con la tariffa base di 0,006 euro per ogni MB.

 

Tim roaming in europa

La policy adottata da Tim fa eccezione rispetto alle precedenti, perché è l’unica che permette agli utenti di utilizzare le offerte nazionali nei Paesi membri dell’Ue senza ulteriori costi, ossia usufruendo del bundle dati completo della propria opzione, purché si tratti di viaggi occasionali e di un uso conforme alle regole europee sul roaming. Al superamento delle soglie previste quindi dalla conversione di cui sopra, la Tim potrà applicare dei prezzi aggiuntivi sempre seguendo gli standard della regolamentazione europea.

 

Iliad  roaming in europa

Per quanto riguarda l’azienda francese, al momento le offerte disponibili sono due. Quella da 5,99 euro consente di usare fino a 2 GB di traffico; il piano da 6,99 euro permette l’utilizzo fino a 3 GB. Se avete il piano a 7,99 euro potete avete 4GB dedicati per il roaming in Europa.

 

Kena Mobile roaming in europa

Il MVNO di Tim presenta delle forti limitazioni sul traffico dati in UE, diversamente da quanto ci si potrebbe aspettare facendo il parallelismo con Vodafone/Ho.mobile.

Attualmente Kena Power, il piano da 5 euro, consente 1,5 GB al mese di roaming in Europa, così come Kena Digital (10 euro) ne offre 3, Kena Internet (6 euro) mette a disposizione 1,3 GB e infine Kena Facile (2 euro) permette solo 200 MB al mese.

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