Google ha rivelato informazioni sul sistema delle pubblicità, nell’ultimo Rapporto sulla trasparenza. Di conseguenza, gli utenti possono consultare uno schema generale della spesa pubblicitaria statale e dei vari inserzionisti.

Il rapporto prevede anche un insieme di metriche e parole chiave. Quest’ultime forniscono ulteriori informazioni su chi è stato preso di mira dalle campagne. Ciò oltre a dare un’occhiata più da vicino agli annunci recenti e attuali. Nel complesso, la Libreria annunci funziona come un indice di ricerca di annunci incentrati sulle elezioni. Essa fornisce informazioni più dettagliate sull’intera campagna pubblicitaria o sulle campagne dei singoli inserzionisti. Lo strumento è disponibile in due posizioni. Ossia, nella nuova sezione di annunci politici sul rapporto sulla trasparenza di Google e tramite l’API BigQuery di Google Cloud.

Le spese per le campagne pubblicitarie e le inserzioni si possono finalmente vedere nel report postato da Google sul sito ufficiale

Per quanto riguarda le informazioni sulla spesa pubblicitaria per stato politico, Google ha due risorse chiave sul suo sito. La prima è una mappa interattiva su scala nazionale. Essa passare con il mouse su qualsiasi stato e vedere la spesa registrata più recente di tale stato negli annunci della rete di ricerca di Google. Ciò consente un facile rimando tra due stati diversi. La codifica a colori della mappa aiuta anche gli utenti a concentrarsi rapidamente su stati con maggiori spese. Viene inoltre fornito un grafico ordinato in ordine alfabetico. Esso è d’aiuto per coloro che non hanno familiarità con la mappa degli Stati Uniti a scoprire le spese del proprio stato. Potrebbero esserci schemi simili in futuro anche per l’Italia, o per altri paesi.

Un altro grafico elenca tutte le agenzie pubblicitarie che hanno speso oltre 500 dollari per la pubblicità politica a partire dalla fine di maggio 2018. Questo è ordinato in base all’importo speso e per il momento è all’apice il Trump Make America Great Again Comitato a $ 629,500. Gli inserzionisti One Nation e Planned Parenthood Federation of America, Inc. seguono subito dopo. Nello specifico, ci sono attualmente 210 inserzionisti analizzati. Ultimo ma non meno importante, il gigante della ricerca mostra che le attuali principali parole chiave degli inserzionisti sono il termine “ACLU” e diverse personalità politiche come Diane Black e Rick Scott. La spesa per gli annunci collegati ai migliori termini elencati varia da 25,200 a 37,500 dollari.

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