La versione mobile di Pokemon Quest ha prodotto 3 milioni di dollari in una sola settimana, stando alle stime della società di analisi delle app SensorTower. Nintendo va dunque a gonfie vele.

Originariamente annunciato a fine maggio, il gioco di ruolo altamente automatizzato ha debuttato per Nintendo Switch. Ciò prima di passare ad Android e iOS diverse settimane dopo. Dopo i primi sette giorni sul mercato mobile, il gioco ha accumulato 3,5 milioni di download. Circa 85 centesimi per utente. I giochi free-to-play tendono generalmente a essere migliori sui dispositivi mobile rispetto alle loro controparti premium. Pokemon Quest è unico in questo. I giocatori potrebbero acquistare per lo più “pacchetti avventura” con contenuti esclusivi per 30 dollari, e non sono incentivati ​​a spendere dei soldi in seguito.

La strategia di monetizzazione è in netto contrasto con i modelli di business ideati da Nintendo per Fire Emblem Heroes e Animal Crossing: Pocket Camp. Trattasi attualmente dei suoi migliori giochi in termini di vendite. Indipendentemente da ciò, la compagnia sta descrivendo tutti e tre i titoli e Super Mario Run come esperienze “free-to-start”.

Pokemon Quest: 3,5 milioni di download e 3 milioni di dollari in una sola settimana

Le stime SensorTower affermano anche che la piattaforma iOS di Apple ha rappresentato il 56% delle entrate di Pokemon Quest. Mentre il resto è stato generato dai giocatori Android. Questa distribuzione alquanto equa non è tipica dei giochi per dispositivi mobile. Infatti gli utenti iOS tendono a spendere molto di più sulle app rispetto ai loro coetanei con dispositivi Android.

Inoltre, circa il 31 percento dell’attuale fatturato totale del gioco è attribuito ai consumatori giapponesi. Mentre circa il 25 percento proviene dagli Stati Uniti. Invece i giocatori della Corea del Sud si sono profilati al terzo posto durante la prima settimana di disponibilità, spendendo circa 360.000 dollari, o il 12% delle sue vendite globali.

C’è stato un esperimento di nicchia sotto forma di Miitomo le cui vendite sono state superate da Pokemon Quest in soli sette giorni. Nintendo ha trovato il successo con modelli di business premium e freemium. Il gioco Android è effettivamente una combinazione non convenzionale di queste due tradizionali tecniche di monetizzazione. Il juggernaut dell’intrattenimento giapponese sta attualmente lavorando su JRPG Dragalia Lost e Mario Kart Tour. Quest’ultime sono due esclusive per smartphone che verranno rilasciate entro la fine del corrente anno che durerà fino a marzo del 2019.

Articolo precedenteRimuovere il jack audio da 3,5 mm: anche OnePlus ci sta pensando
Articolo successivoAndroid P beta: finalmente è possibile scegliere tra tema chiaro e tema scuro