Moto Z Play
Moto Z Play, lo smartphone Motorola presentato nel 2016, riceve finalmente l’aggiornamento ufficiale ad Android 8.0 Oreo. Si tratta di un aggiornamento particolarmente atteso dai possessori dello smartphone che in questo modo possono godere di tantissime novità oltre che di sostanziali miglioramenti.

LEGGI ANCHE: Lenovo Z5 annunciato ma non è assolutamente come dicevano: ha il notch e solo 128 GB

L’aggiornamento, identificato dalla versione OPN27.76-12-22, ha una dimensione considerevole ed introduce Android 8.0 Oreo con tutte le novità della nuova versione, miglioramenti alla stabilità e miglioramenti alla sicurezza del sistema. In quest’ultimo caso sono state aggiunte le patch Android del mese di aprile.

Per quanto riguarda l’arrivo di Android 8.0 Oreo, i possessori di Moto Z Play si troveranno difronte uno smartphone dall’interfaccia rivista, con una gestione delle notifiche potenziata, in grado di selezionare in modo intelligente il testo, con la modalità picture in picture ma soprattutto molto più potente.

Moto Z Play con Oreo guadagna prestazioni sia in accensione che nella gestione delle applicazioni. È stata migliorata anche l’autonomia della batteria grazie a nuove regole per le applicazioni e i processi in background. Google ha introdotto anche un sistema che controlla lo smartphone dalla presenza di applicazioni malevoli.

 

Moto Z Play, come installare l’aggiornamento ad Android 8.0 Oreo

Un aggiornamento importantissimo, dunque, che i possessori di Moto Z Play non possono non installare. Per farlo basterà attendere la notifica dedicata che tutti i modelli venduti in Italia stanno segnalando. Se così non dovesse essere, basterà forzare la ricerca di nuove versioni software dalle impostazioni di sistema.

In ogni caso, prima di procedere, vi consigliamo di eseguire un backup completo dello smartphone ma soprattutto di recuperare almeno 1 GB di memoria interna per favorire la corretta installazione. Meglio se si sceglie di eliminare tutto il superfluo: immagini, video, musica o app di cui si può fare tranquillamente a meno.

Solo dopo questa attenta pulizia, procedete pure al download e all’installazione a patto di farlo con la connessione WiFi attiva e la batteria carica. Se quest’ultima non è carica, collegate lo smartphone alla rete elettrica. La procedura potrebbe durare fino a 15 minuti e si completerà con il riavvio dello smartphone.

Articolo precedenteNokia 9, tutto quello che sappiamo: design, specifiche, prezzo e data di uscita
Articolo successivoTP-Link presenta i nuovi smartphone Neffos: in arrivo C7A, C9, C9A e X9