Sempre più spesso, infatti, i relatori si trovano di fronte a tesi copiate, prese per intero su internet e che non fanno altro che penalizzare il candidato alla laurea e tutto il sistema universitario. Per far fronte a questa emergenza, negli ultimi anni è la tecnologia ad arrivare in soccorso grazie a startup che hanno deciso di investire le proprie competenze nella creazione di particolari software antiplagio che aiutano professori e dapprima studenti a controllare se i propri testi sono frutto di plagio o meno.

Uno dei software più utilizzati ed apprezzati al mondo, considerato che è disponibile in moltissime lingue, è https://www.noplagio.it/. Questo servizio online conta milioni di clienti in oltre 90 paesi in tutto il mondo ed il motivo è presto detto: ha sia una versione gratuita ed una a pagamento. In quella gratuita ovviamente il report è sommario, mentre acquistando dei crediti è possibile conoscere con esattezza le parti di testo che NoPlagio ha individuato permettendo al fruitore di poterle correggere o eliminare definitivamente.

Il tutto grazie alla comparazione con 14000 miliardi di siti web, articoli, libri, riviste e periodici sotto osservazione di noplagio.it. Una banca dati enorme, dunque, capace di rilevare qualsiasi tipo di plagio presente nel documento. Il sistema noplagio.it permette di visionare, modificare e scaricare il documento in questione, ovviamente dopo aver subito le correzioni dovute, pur mantenendo il formato originale.

Uno dei punti di forza di tale tecnologia è che alcuni servizi offerti sono totalmente gratuiti, mentre altri – più approfonditi – sono a pagamento. Si tratta, dunque, di un ottimo strumento per verificare la qualità del documento da presentare all’attenzione del relatore in vista della tesi di laurea. Ma è anche un ottimo strumento per garantire l’autenticità di qualsiasi tipo di elaborato.

Vediamo, a questo punto, come funziona Noplagio.it. Accedere al portale è davvero facilissimo, si può utilizzare il login tramite social network. La schermata (vedi foto qui di seguito) è piuttosto intuitiva. In alto a sinistra basta cliccare su “Carica” e basterà caricare il proprio documento per essere analizzato da noplagio.it e nel giro di qualche minuto si riceverà il “verdetto”.

Abbiamo provato a creare un file copiando interamente la Divina Commedia di Dante per testare il software e come immaginavamo ci ha restituito il risultato più che scontato: rischio di plagio elevato come potete appurare qui sotto.

Nel nostro caso, ovviamente, la strada per metterci in regola è soltanto una: cambiare totalmente argomento visto che non saremmo neanche in grado di pensare a qualcosa di simile al capolavoro dantesco. Diverso è il discorso se NoPlagio ci avesse restituito come risultato soltanto alcune frasi da cambiare. In quel caso facendo degli aggiustamenti il testo sarebbe a posto.

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