DVB-T2 sky e mediaset Nel 2020 si entra per davvero nella seconda era del digitale terrestre in quanto per vedere i nostri canali preferiti in televisione non basterà più il digitale terrestre attuale, di cui ormai tutti i televisori sono provvisti, ma si entrerà in una nuova frontiera delle frequenze televisive.

Il Dvb-t2 è, come ci viene detto anche dal nome, la seconda estensione del digitale terrestre che ormai tutti quanti conosciamo e del quale i nostri televisori sono muniti, ma dal 2020, come deciso dalla Commissione Europea, verrà reso pubblico il nuovo formato, che però vi è anche la possibilità di una definitiva proroga nel 2022.

Quindi entro il biennio 2020-2022 potremo dire definitivamente addio all’attuale sistema del digitale terrestre e la cosa che maggiormente ci spaventa è cosa dovremo fare con i nostri attuali televisori? Nessuna paura, in quanto ai nostri attuali televisori basterà semplicemente acquistare un decoder, ossia la stessa pratica che avvenne un paio di anni fa per l’avvento del primo digitale terrestre, in modo che nessuno debba disfarsi del proprio televisore acquistato da poco.

 

DVB-T2 per continuare a vedere Mediaset e Rai

Questo cambio di tendenza è stato confermato proprio dalla Commissione Europea per fare in modo che non ci siano più problemi di frequenze tra tutti i dispositivi che disponiamo nelle nostre case, e soprattutto per sfruttare la “banda 700” sui nostri televisori che sono praticamente sulla stessa linea d’onda delle connessioni dati dei nostri cellulari a velocità 4G e 5G. Ovviamente questa volontà di passare a questa “banda” assicura un risparmio notevole che col passare di qualche anno si potrà sicuramente notare nelle grandi nazioni. Inoltre, sempre grazie, a questo risparmio energetico ne beneficeremo anche noi con la possibilità di godere sempre della più alta qualità e risoluzione dei nostri programmi trasmessi in televisione.

 

Quindi nel 2020 (o più tardi nel 2022) avverrà il cosiddetto switch-off ossia che tutte le trasmissioni verranno completamente interrotte dal loro canale di trasmissione Dvb-t per passare in definitiva al Dvb-T2.

Una cosa molto importante, a mio avviso, è sicuramente l’aspetto che non bisognerà disfarci dei nostri attuali televisori e siamo fortunati che quest’implementazione avverrà semplicemente con l’acquisto di un nuovo decoder da affiancare alla nostra attuale televisione.

Se poi si vuole necessariamente acquistare un nuovo televisore, ed essere sicuri che tra due, massimo quattro anni, non sia già da buttare, si può andare sul sicuro acquistando una TV che sia almeno in 4K con il supporto delle codifiche che farà in modo che il cambio sia immediato. Questo cambio di marcia sicuramente sarà molto importante nella storia delle televisioni, ma fondamentale sarà il notevole risparmio energetico che ci sarà in tutto il mondo e soprattutto l’innalzamento della qualità nella visione della nostra televisione.

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