Asus ZenFone Max Pro M1 è stato lanciato in India il 23 aprile: parliamo di uno smartphone di fascia media che punta a competere con lo Xiaomi Redmi Note 5 Pro – del quale vi consigliamo di leggere la nostra recensione completa.

Ottime le specifiche tecniche, che vedono la presenza di un processore Qualcomm Snapdragon 636, 3 GB / 4 GB di RAM + 32 GB / 64 GB di storage interno, display da 6 pollici Full HD+ e dual camera posteriore da 13MP + 5MP in grado di scattare foto con effetto bokeh; non manca una batteria da ben 5000mah e Android 8.1 Oreo con ZenUI e supporto a Project Treble di Google.

 

Asus ZenFone Max Pro M1 è lo smartphone perfetto per il modding

Lo smartphone ha recentemente ricevuto il suo primo importante aggiornamento, che ha portato con sè il Face Unlock, Patch di sicurezza aggiornate ad aprile e varie ottimizzazioni per le prestazioni della fotocamera, durata della batteria e altro.

Poche ore fa, l’azienda taiwanese ha anche rilasciato il codice sorgente del kernel ed uno strumento ufficiale di sblocco del bootloader.

Gli utenti potranno dunque, in maniera agevole e senza ricorrere a complicati codici da prompt dei comandi, sbloccare il bootloader del prodotto e senza invalida la garanzia. Come detto in precedenza, ha anche rilasciato il codice sorgente del kernel, rispettando così i requisiti legali della licenza GPLv2. Il rilascio del codice del kernel è necessario per lo sviluppo di ROM custom, come ad esempio LineageOS e ResurrectionRemix. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a visitare il forum di XDA.

In India, lo ZenFone Max Pro M1 sarà disponibile per l’acquisto il 10 maggio, mentre in Europa dovrebbe sbarcare nel corso delle prossime settimane. Nel suo segmento di prezzo è uno dei migliori smartphone sul mercato, soprattutto alla luce di quanto esposto in questo articolo.

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