Samsung, comparsi nuovi render dei Galaxy A6 e A6 Plus
Samsung, comparsi nuovi render dei Galaxy A6 e A6 Plus

Tra non molto, il colosso sucoreano Samsung, dovrebbe presentare ufficialmente diversi nuovi smartphone tra cui le versioni del 2018 dei Galaxy A6 e A6 Plus. Precedentemente erano trapelate diverse specifiche dei due dispositivi e adesso sono arrivati anche i render. Ci mostrano il design completo, insieme a due colorazioni diverse e ad un informazione che già conoscevamo, avranno l’Infinity display.

Samsung Galaxy A6

La versione standard dei due, presenterà un rapporto schermo 18:9, con un pannello super AMOLED da 5,6 pollici e una risoluzione massimo FullHD Plus, ovvero 2220 x 1080 pixel. Dovrebbe essere alimentato da un processore Exynos 7870 proprietario il quale sarà accompagnato da 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna. La batteria sarà una standard da 3.000 mAh. Entrambi avranno una configurazione a doppia fotocamera, uno scanner per le impronte, un flash LED e un jack per le cuffie da 3,5 mm.

Samsung Galaxy A6 e A6 Plus Blu
Samsung Galaxy A6 e A6 Plus Blu

Samsung Galaxy A6 Plus

La versione più potente non si discosta tanto dall’altra. Il display sarà identico solo da 6,0 pollici. Lo smartphone sarà alimentato da un processore Snapdragon 625 di Qualcomm. A questo verranno affiancati 4 GB di RAM, ma sempre 32 GB di spazio d’archiviazione. La memoria è espandibile tramite microSD. Come detto precedentemente, avrà una batteria da 3.000 mAh e una configurazione a doppia fotocamera i cui sensori non sono ancora specificati.

Samsung Galaxy A6 e A6 Plus Oro
Samsung Galaxy A6 e A6 Plus Oro

Non si sa ancora niente sulle possibili date di lancio se non che, probabilmente, il primo paese a vederli arrivare sarà l’India. Un mercato che in molte compagnie stanno volgendo lo sguardo con dispositivi economici.

Articolo precedenteXiaomi ha creato anche un rasoio da barba che si ricarica in un attimo. Disponibile anche il video teaser
Articolo successivoGoogle Home: nuova funzione per riprendere i podcast da dove li avevamo lasciati su smartphone