Huawei pronta a produrre processori con architettura a 7 nm
Huawei pronta a produrre processori con architettura a 7 nm

Huawei non è intenzionata a entrare nel mercato dei SoC per smartphone. I processori Kirin dunque, realizzati dall’azienda cinese, rimarranno a bordo dei propri dispositivi, senza essere venduti a produttori terzi. A chiarirlo è stato un dirigente del colosso di Shenzen, confermando dunque un modello di business differente rispetto a quello di Samsung.

I Kirin solo su smartphone Huawei e Honor

La conferma è arrivata da Zhijun Xu, CEO di Huawei Investment & Holding Co., che è intervenuto in un evento organizzato a Shenzen e dedicato agli analisti. L’azienda cinese continuerà a integrare SoC Qualcomm e MediaTek in alcuni dei propri dispositivi, ma i SoC Kirin rimaranno una sua esclusiva.

Secondo Xu, i processori Kirin rappresentano un vantaggio competitivo per Huawei, e dunque non avrebbe senso cederli ad aziende terze. Una strategia dunque differente rispetto a Samsung, i cui SoC Exynos vengono integrati anche da altri produttori. Una linea di pensiero, quella dell’azienda cinese, probabilmente vicino a quella di Xiaomi.

Quest’ultima ha infatti sondato il mercato dei SoC con il Surge S1, primo processore proprietario targato Xiaomi. La sensazione è che non sia nei piani della società guidata da Lei Jun di cedere a produttori terzi i proprio chip. Un dettaglio che sarà molto probabilmente chiarito nei prossimi mesi.

VIAGizchina
Articolo precedenteOnePlus 5 e 5T: in rilascio la nuova versione OxygenOS 5.1.0 con patch di aprile e nuove funzionalità
Articolo successivoTre Italia: come attivare Gratis la Play 9 Digital con 900 minuti e 9 Giga al mese