Irulu presenta un BabyPad 5, un tablet a misura di bambino ma che rassicura anche i genitori.

Unboxing

All’apertura della scatola troviamo all’interno oltre al tablet un cavo micro-usb e un piccolo manuale cartaceo. Nessun altro accessorio se non una pellicola protettiva già attaccata al display del tablet.

Hardware

Il tablet è esteticamente molto accattivante per i più piccoli, il design ricorda un giocattolo e a dire il vero lo sembra anche quando lo si prende in mano. Ma all’interno invece c’è un tablet dotato di display IPS da 7 pollici con risoluzione 1024×600 pixel. Il processore è un RK3126C quadcore a 1,2GHz coaudiuvato da 1GB di ram e 16GB di storage interno espandibile mediante scheda MicroSD. Completano la dotazione connessione wi-fi b/g/n e bluetooth 4.0.

Software

Il sistema è basato su una versione stock di Android 7.0.1 sulla quale però è installato un launcher proprietario che rende totalmente personalizzata l’esperienza utente. Possiamo quindi entrare nel menù genitore tramite una password, dopodiché impostare i minuti di uso giornaliero consentito e se decidere quale app mostrare all’utilizzatore finale. Il tutto in attraverso un’interfaccia molto accattivante.

Coclusioni

Benché l’hardware sia mediocre, le funzionalità del tablet per bambini Irulu che lo distinguono lo rendono di fatto un prodotto azzeccato relativamente al proprio target di utenti. Di certo è l’oggetto giusto per i genitori che vogliono affidare un tablet ai propri figli dando delle giuste restrizioni di utilizzo.

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