La notizia di cui tutti parlano in questi giorni, è lo scanner dell’iride decisamente evoluto, che rappresenterebbe il nuovo top di gamma di molte compagnia, che cercano di interpretarlo nel modo migliore possibile. È una funzione che molte compagnie si contendono, alcune in modo diverso.Tra tutti i produttori che erano presenti al Mobile World Congress, il produttore coreano afferma che questa nuova tecnologia biometrica potrebbe essere introdotto nel nuovo LG G7.

Questa risulta essere una grande sfida per questa compagnia, in quanto, deve misurarsi sia con Apple, inventore del face ID che ha sconvolto il mondo e che ha riscosso un grande successo, sia con la Samsung che ha annunciato il lancio di grandi novità. Queste funzionalità devono essere distinte con grande precisione, in quanto sono molto diverse in un gran numero di aspetti, legati soprattutto al loro funzionamento. Apple ha ideato una grande funzionalità di Face to Unlock, ma anche LG sta lavorando per renderlo disponibile anche su questo nuovo dispositivo.

LG G7, tecnologia e sicurezza allo stato puro

La novità dell’LG G7 sarebbe lo scanner dell’iride che si prospetta essere anche all’interno del nuovo Samsung Galaxy 8, ma quest’ultimo risulta essere diverso in quanto in esso è integrata una fotocamera frontale dedicata alla scansione dell’iride che rileva la luce ad infrarossi. A differenza invece, LG G7 dovrebbe utilizzare un modulo “all-in-one” che permette di ridurre lo spazio circostante. Lo scanner però, non funziona perfettamente nel caso in cui l’utente non sia al centro del campo visivo della fotocamera. Ovviamente, non viene considerata esclusivamente la distanza ma anche il colore dell’iride che viene unita agli altri dati alla fine per ottenere il risultato affermativo per accedere al contenuto dello smatphone. Per effettuare ciò, lo scanner mostrerà prima una schermata chiara e poi una scura in modo da verificare la reazione.

Il sistema brevettato quindi, memorizzerà dapprima l’immagine dell’iride, e verranno scattate delle foto all’iride verificandone le reazioni; mettendole a confronto, verrà emesso un verdetto positivo o negativo per accedere al contenuto. Verrà anche preso in considerazione il movimento dell’occhio, facendo apparire sullo schermo un’immagine che si muove, in modo da non poter sbloccare il telefono di un’altra persona con una sua foto. La fotocamera sviluppata da LG è in grado di passare dalla modalità normale a quella infrarossi, evitando quindi l’aggiunta di un sensore aggiuntivo o di un’altra fotocamera che sia addetta esclusivamente allo scanner dell’iride.

L’annuncio di questo nuovo dispositivo è previsto al Mobile World Congresso di Barcellona nel 2018 o il mese prossimo in occasione del CES che si tiene a Las Vegas i primi giorni dell’anno. Questo nuovo brevetto potrebbe essere già integrato nel nuovo dispositivo LG G7, che potrebbe avere due varianti, una disponibile fin da subito e una in arrivo nella prossima primavera. La notizia dell’uscita di due dispositivi proviene da dei rumors che sostengono da tempo questa teoria, l’unico modo per saperlo è restare sintonizzati e scoprire tutte le nuove notizie del mercato tecnologico.

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