osso del pene
Il pene aveva un osso. Ecco perchè

Se gli uomini sono preoccupati per la dimensione del pene, dovrebbero mettere oggi in discussione anche qualcos’altro. La domanda: “il membro maschile aveva un osso?” può sembrare sciocca, eppure ha interessato gli scienziati britannici. Infatti, scimpanzé, gorilla e orsi ne hanno uno. Allora perché non gli uomini, che pure sono dei mammiferi?

Per svelare il mistero del baculum, l’altro nome con il quale ci si riferisce all’osso del pene, i ricercatori si sono immersi nella storia. Così, essi spiegano, l’antenato umano ne aveva uno. Ma per rilevarlo, ancora lì al suo posto, bisogna andare a ritroso oltre 50 milioni di anni. In questa epoca remota, l’osso era presente in alcune specie, mentre in altre tendeva a scomparire. L’uomo non fu da meno. I bonobo ne avevano uno, ad esempio, di 8 mm. Mentre il tricheco batteva tutti per i suoi 50 cm, ovvero un sesto della lunghezza del suo corpo.

Una questione di monogamia

Ma il frutto dell’evoluzione non avrebbe lasciato nulla al caso. E sì, l’osso del pene ha un ruolo molto specifico. Nel lavoro pubblicato sulla rivista Proceedings of the Royal Society, Kit Opie e Matilda Brindle, gli autori dello studio, spiegano che l’osso in questione era adoperato dagli animali per durare più a lungo durante il rapporto sessuale. In effetti, il baculum forniva un supporto strutturale e permetteva ai maschi di non affaticarsi.

E il motivo per cui gli uomini stessi avrebbero dovuto estinguersi? I ricercatori sottolineano che il frutto dell’evoluzione è la causa della comparsa della monogamia. Qualcosa come 1,9 milioni di anni fa, al momento della presenza sul pianeta dell’Homo Erectus, si favorì questa strategia nel riprodursi. E non richiedeva un rapporto sessuale prolungato. In media, l’atto in sé richiedeva una durata media di circa due minuti.

Ma il bonobo era il protagonista incontrastato di tanta prestanza fisica grazie alla maggiore frequenza di copulazione, sebbene nel minor tempo – un suo rapporto intimo durava solo 15 secondi.

Allora, perché a tutt’oggi, egli possiede ancora il suo osso? Gli scienziati hanno una ipotesi: la competizione sessuale sarebbe più difficile per questa specie. Così, più il rapporto è lungo, la femmina è meno tentata di andare altrove.

Normale o ingiusta che sia come spiegazione, ora sappiamo tutti perché gli uomini non possiedono più l’osso nel pene. 

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