Pokémon Go
Pokémon Go, su YouTube arriva il video “sfottò”

Pokémon Go è da settimane sulla bocca di tutti e lo sarà ancora per molto. Dato il successo dal titolo video-ludico, dunque, in molti hanno pensato di poter sfruttare la popolarità del gioco per altri scopri. Questo è il caso dell’ufficio di turismo di Bâle, cittadina del nord della Svizzera (da noi conosciuta come Basilea), che ha postato un video in cui sono i Pokémon a cacciare gli umani e non il viceversa.

In poco meno di 24 ore il filmato è divenuto virale ed è stato visualizzato ben 20 milioni di volte, sui vari account Facebook, Twitter e YouTube dell’ente. Il video-clip ha raccolto ampiamente il consenso della rete, che l’ha trovato simpatico e divertente, ed al contempo è riuscito a donare visibilità turistica alla città.

Pokémon Go “The Revenge”, uno scopo pubblicitario

Il video-parodia è stato denominato “Pokémon Go – The Revenge” (Pokémon Go – La Rivincita), proprio a testimoniare il ribellarsi dei piccoli animaletti della serie alle catture degli esseri umani. La società incaricata della fase di produzione e montaggio delle immagini è stata “Fadeout“, azienda specializzata nel settore del marketing e della pubblicità, che è riuscita a colpire nel segno.

Naturalmente, però, lo scopo dell’iniziativa portata avanti dall’ufficio di turismo di Basilea non era solo quello di far divertire i suoi seguaci, bensì di pubblicizzare le bellezze della cittadina ed incentivare il turismo, già piuttosto fiorente. Più che una caccia ai Pokémon si può parlare di una vera e propria caccia al cliente/turista.

Pokémon Go continua a scaldare gli animi ed è sempre più al centro di iniziative pubblicitarie di questo genere, basti pensare le decine di negozi della nostra città che hanno proposto, tramite i loro canali Facebook o Instagram, di catturare i migliori Pokémon cittadini presso le loro sedi. Di sicuro un pubblicità di questo genere non fa male a nessuno, e perché no, forse, fa anche divertire.

A seguire il video delle imprese dei Pokémon alla ricerca degli esseri umani.

VIASWI
Articolo precedenteCi si aspettava un grande “bang”, ma la particella elementare è un flop
Articolo successivoRecensione Goolrc T5W , drone economico con videocamera Wifi