Remix OS 3.0
Remix OS 3.0, disponibile ufficialmente il download

Remix OS 3.0, anche se con un leggero ritardo sulla tabella di marcia, arriva il download del sistema operativo desktop basato su Android 6.0 Marshmallow, portando con se numerosissime novità e miglioramenti.

Solo lo scorso gennaio la società “Jide” proponeva al grande pubblico la sua prima alpha del nuovo sistema operativo desktop basato quasi interamente sull’OS del robottino verde ed appositamente sviluppato per computer fissi e portatili. La versione proposta era basata più specificatamente su Android 5.1 Lollipop.

Visto il grande successo dell’iniziativa e l’interesse di un vasto numero di aziende produttrici, desiderose di abbassare i costi di produzione dei propri dispositivi, era auspicabile immaginare un aggiornamento ufficiale indirizzato verso l’ultima versione del sistema operativo mobile più diffuso al mondo. L’update, inizialmente previsto per marzo, si è fatto attendere ma è finalmente disponibile.

Remix OS 3.0, supporto ampliato e maggiore stabilità

Da sottolineare, inoltre, l’ampliamento del supporto di PC compatibili (ben 12 modelli in più – reperibili al seguente indirizzo) ed una miglior stabilità e sicurezza per gli utenti. Migliorata, infine, anche la gestione delle finestre multiple.

Secondo quanto affermato dalla società la versione 3.0 è stata sviluppata a partire dai consigli degli stessi utenti: « Una buona parte di questo aggiornamento è basato su ciò che ci avete raccontato di voler all’interno di Remix OS. »

Remix OS 3.0, nessuna possibilità di aggiornamento dalle vecchie versioni

Unico inconveniente, però, rimane l’impossibilità di aggiornare direttamente alla versione successiva per i possessori di Remix OS 1.0 e 2.0. Occorrerà, infatti, procedere ad una nuova installazione completa e pulita. Nonostante ciò, tuttavia, il progetto continua a rimanere estremamente interessante e non possiamo che essere entusiasti degli sviluppi fin qui raggiunti.

A seguire il video promozionale ufficiale, piuttosto piacevole ed ispirato al material design, proposto dalla società sviluppatrice, fondata da 3 ex-membri di Google.

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