Pokémon GO
Pokémon GO, attenzione ai furti ed al rapimento dei bambini

Pokémon GO è il gioco del momento che sta facendo impazzire milioni di fan in Italia e in tutto il mondo. I pericoli, però, sono dietro l’angolo. Dei poliziotti dello stato del Missouri, negli Stati Uniti d’America, hanno messo in guardia gli utenti dell’applicativo dopo aver arrestato quattro soggetti sospettati di aver rubato a ragazzi, così presi dal videogioco da non accorgersi del furto.

I casi di furto a mano armata nei confronti di utenti impegnati a giocare con il nuovo capolavoro sviluppato dalla società statunitense “Niantic” sono aumentati a dismisura nelle ultime ore. Fortunatamente, come annunciato dal sergente Robert Kendall, non è avvenuto nulla di più grave ed i 4 malintenzionati sono stati fermati dai suoi colleghi.

Come riportato da un annuncio su Facebook pubblicato dal commissariato di polizia della città di O’Fallon, nel Missouri (USA): « Questa mattina, approssimativamente verso le ore 02.00, abbiamo risposto ad una chiamato che ci segnalava un furto a mano armata all’incrocio tra l’autostrada K e Feise Road. Abbiamo identificato quattro sospetti a bordo di una BMW nera un po’ più tardi ed abbiamo recuperato un’arma da fuoco. Le persone in questione sono sospettati di numerosi furti a mano armata nelle contee di St Louis e St Charles. Probabilmente questi individui prendevano di mira le loro vittime attraverso l’applicazione per smartphone Pokémon GO. »

Pokémon GO
Pokémon GO, questa volta non è colpa del Team Rocket ma di veri malintenzionati

Pokémon GO, attenzione ai più piccoli

Queste vicende hanno rimesso in discussione il nuovo metodo di gioco proposto dalla società sviluppatrice del titolo. Sebbene da un lato si tratti di un’esperienza video-ludica nuova, in grado di eliminare il concetto di sedentarietà del giocatore; dall’altro pone importanti problemi circa la sicurezza degli utenti, specialmente quelli più piccoli ed indifesi.

Il nostro invito, dunque, è quello di prestare la massima attenzione nei confronti dei nostri bambini, perché i soggetti malintenzionati possono essere sempre dietro l’angolo e con una qualsiasi scusa possono importunare o compiere azioni obrobrievoli nei confronti di ragazzi distratti e presi dal video-gioco.

 

VIAMelty
Articolo precedenteSmartphone e tablet rotti, dal 22 luglio ritiro gratuito nei negozi
Articolo successivoAmazon Prime Day: si bissa il successo dello scorso anno