Amazon pronta ad entrare nel mondo dello streaming musicale e a confrontarsi con Apple Music, Spotify, Deezer e Youtube. Rumors indicano come probabile data questa estate anche se i tempi sembrano troppo stretti, comunque arriverà entro il 2016.
La diffusione degli smartphone e tablet ha portato alla diffusione di molti servizi che utilizzano la connessione internet e tra questi, tra i più utilizzati, ci sono i servizi di streaming musicali spinti molto anche dall’assenza delle radio FM dai dispositivi mobile.
Amazon e lo streaming musicale
Il colosso dell’e-commerce di Seattle si è sempre spinto oltre i limiti della vendita di prodotti on-line, ne sono un esempio la produzione di tablet, i Fire, e degli ebook, i Kindle, ma non solo. Nel recinto allargato dei prodotti di Amazon ci sono anche produzione di film, sperimentazione delle consegne con i droni e addirittura lo spazio con Blu Origin di proprietà del CEO Jeff Bezos.
Amazon offre già un servizio di streaming musicale Prime Music che però è limitato ad un solo milione di brani in totale con un numero di abbonati che si aggira tra i 75 e i 90 milioni, numero meramente speculativo in quanto l’azienda non rilascia questo tipo di dati.
Il lancio del programma di streaming musicale sta avvenendo lentamente per non commettere errori e per fare esperienza sul tipo di risposta da parte degli utenti. Il primo segnale di un ampliamento del servizio offerto dal sito di e-commerce è la partecipazione al T-Mobile’s Music Freedom un servizio di streaming gratuito e data-free dell’operatore telefonico americano.
Il colosso di Seattle si sta muovendo a piccoli passi verso il nuovo servizio che sarà offerto, molto probabilmente, con la stessa tipologia dei concorrenti. Una versione free con possibilità di abbonamento mensile. Per il momento la lotta contro i concorrenti come Spotify sembra una battaglia persa in partenza vista la differenza di offerta di brani musicali a disposizione, ma le cose potrebbero cambiare molto in fretta.