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Wander W50 è un vero e proprio smartphone da polso, per la precisione si tratta di un rugged phone. Vale la pena acquistarne uno?

Il mercato dei wearable sta raggiungendo livelli di massimo sviluppo, grazie all’inserimento continuo di nuovi prodotti, nati per andare incontro alle esigenze degli utenti. Fra questi si inserisce Wander W50, un vero e proprio smartphone da polso, che non necessita di un device principale per poter funzionare.

Estetica e materiali

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Wander W50 ha dimensioni di 45x45x15,5 millimetri per un peso complessivo di 127 grammi. La pesante cassa è realizzata totalmente in metallo anallergico ed ospita un display da 1,6″ con massima risoluzione HD, che garantisce una buona visibilità anche sotto la luce forte. Non è presente il sensore di luminosità.

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Sul laterale destro ci sono due tasti fisici, uno di accensione/spegnimento e l’altro per tornare alla HOME. Al centro dei due, è posizionata la fotocamera da 2MP, utile per fare scatti e video in caso di emergenza. Chiaramente non può essere considerata diversamente. Sulla parte sinistra è invece unicamente alloggiato il microfono principale.

Il back panel è rimovibile unicamente con l’ausilio di un piccolo cacciavite, incluso nella confezione. Sotto, è alloggiata la microSIM e la microSD, oltre alla batteria  da 610 mAh. La giornata di utilizzo, con il corretto utilizzo, é assicurata.

Il cinturino in silicone è morbido e non dà fastidio anche con contatto prolungato, una grande pecca è però costituita dalla rigidità dello stesso nel punto di congiunzione con la cassa. Le motivazioni sono sicuramente da ricercarsi in necessità di assemblamento, tuttavia i polsi più piccoli potrebbero trovarlo estremamente scomodo.

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Nel complesso l’ergonomia è buona, tuttavia non si tratta certo di un dispositivo adatto a tutti i polsi. Come già accennato, potrebbe risultare troppo ingombrante e pesante per quelli più esili.

Hardware, software e funzionamento

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Wander W50 è dotato di processore Mediatek MT6572, dual core con massima frequenza 1,3 Ghz. A supporto del SOC ci sono 512MB di RAM e 4GB di memoria interna espandibili tramite microSD. Un equipaggiamento più che sufficiente per l’uso che si dovrebbe fare con questo dispositivo.

A livello software, il sistema operativo è Android KitKat 4.4, con interfaccia personalizzata per l’uso sul piccolo display. Dopo aver apportato alcune personalizzazioni, per rendere il device più pratico (installazione di tastiera Swiftkey e Nova Launcher), si è subito pronti a partire.

Grazie alla possibilità di inserire una SIM, con Wander W50 è possibile effettuare telefonate. L’audio è ottimo, anche il microfono fa bene il suo lavoro. Per praticità, è consigliabile l’utilizzo di un auricolare Bluetooth, visto che il dispositivo è dotato di questa forma di connettività.

Il 3G consente anche delle sessioni di navigazione su Internet, ovviamente è indicato per controllare il meteo o qualche info veloce, non si tratta certo di uno smartphone. La ricezione della rete è ottima.

Il preciso GPS consente di tenere traccia della propria posizione, ovviamente installare Google Maps significherebbe pesare notevolmente sulla memoria interna. Per tanto è consigliabile utilizzare applicazioni alternative.

La digitazione è buona, grazie alla presenza di un ottimo touch screen. Anche in questo caso però, l’utilizzo di applicazioni di messaggistica istantanea dev’essere fatto con la coscienza del caso. Piuttosto, affidatevi ai messaggi vocali!

L’unico sensore di cui è dotato il device è l’accelerometro, utile in alcuni casi, ma da disattivare nell’uso quotidiano.

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Wander W50 è un vero rugged phone!

Wander W50 non è per tutti, ma ci sono categorie di utenti che potrebbero trovare – in questo device – la risposta alle proprie esigenze. Ad esempio, si tratta della soluzione ideale per chi lavora in condizioni estreme. Lo smartphone da polso non teme urti accidentali di nessun genere, io stessa l’ho gettato per terra da diverse altezze proprio per testarne la resistenza.

La certificazione IP68 lo rende assolutamente insensibile all’immersione in acqua (per un tempo massimo di 30 minuti fino ad 1,5 metri di profondità).

Anche gli sportivi possono servirsi di Wander W50 per le loro imprese, all’interno del device è presente un pedometro ed un APP per il controllo del sonno.

Considerazioni finali

Sebbene la ROM sia ancora un po’ acerba, confido negli aggiornamenti di Wander, W50 è un dispositivo che può realmente rispondere alle particolari esigenze di alcuni utenti.

Ineccepibile la costruzione, ottime le performance della batteria, utile per il suo scopo. Tutto a circa 259€. Un buon compromesso qualità prezzo, ricordando però che Wander W50 non è un dispositivo per tutti.

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