Streaming
Img: 9to5google

Google sta lavorando per indicizzare le applicazioni e consentirne anche lo streaming; in pratica, in un breve futuro (si spera), utilizzando la ricerca Google (Google Search) da mobile non otterremo solamente risultati web ma anche informazioni coerenti provenienti dalle app installate sullo smartphone. Allo stesso tempo, alcuni servizi potrebbero offrire le loro applicazioni in streaming, ovvero si potranno usare senza bisogno di averle installate fisicamente sul dispositivo.

Quante volte vi è successo di avere bisogno di un’informazione o di un servizio e per soddisfarlo avete dovuto installare un’app per quello scopo? Oppure, quante volte avete installato un’app per usarla solo una volta? Il risultato, spesso, è ritrovarsi lo smartphone pieno di app inutilizzate che occupano spazio e che poi non abbiamo il tempo di togliere.

Applicazioni in streaming, senza installazione

Presto tutto ciò potrebbe cambiare; Google, infatti, sta sperimentando le applicazioni in streaming.

In pratica, in risposta a una ricerca web mobile, alcuni siti offriranno le loro app in streaming e, quindi, si potranno usare senza doverle installare fisicamente sul proprio device.

Facciamo un esempio: state cercando un hotel su Google, tra i risultati alcuni siti metteranno a disposizione la funzione “stream” che darà un’anteprima utilizzabile della loro app.

Streaming applicazioni
Un’anteprima di come potrebbe funzionare lo streaming delle applicazioni | Img: droid-life.com

Il principio è l’evoluzione del concetto di gestione in cloud delle app dello smartphone Nexbit, ovvero installi un’app solo temporaneamente, giusto quando ne hai bisogno.

Contenuti delle applicazioni “ricercabili”

Questa nuova funzionalità, ancora in beta testing, fa parte di un progetto più grande: infatti, Google sta continuando a indicizzare le app per il suo motore di ricerca per offrirci, al momento della ricerca stessa, non più solo risultati web ma anche informazioni provenienti dalle app già installate sul nostro smartphone che altrimenti sarebbero irraggiungibili.

In poche parole, in futuro, se cercherete su Google un prodotto da acquistare, oltre ai risultati web potrebbero apparire anche le offerte esclusive (non ritrovabili via web) di una app di sconti che avete installato precedentemente sul vostro device.

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