Come modificare i messaggi
Come modificare i messaggi

I messaggi Whatsapp si possono modificare. Questa è l’ultima novità scoperta che sta allarmando sul web.

L’allarme è stato lanciato dall’ingegnere Javier Rubio e il pericolo infatti sussiste dal momento in cui i Tribunali hanno accolto come prove nei processi anche le comunicazioni telematiche.

Il sistema Whatsapp è uno dei mezzi di comunicazione più diffuso e anche uno dei sistemi meno sicuri al momento.
Secondo l’ingegner Javier Rubio il mittente di un messaggio può facilmente modificare la chat e riscrivere il testo come più gli garba. Naturalmente il destinatario sarà all’oscuro di tutto ciò.

I testi alterati possono risultare perfettamente autentici e anche in presenza di una perizia realizzata da un informatico, non se ne accorgerebbe nessuno. La possibilità di cambiare il contenuto di un messaggio così tanto facilmente genera un’insicurezza molto alta nelle comunicazioni tra le persone, non solo in sede di procedimento giudiziario“.

Ma come si modificano i messaggi?

Il database interno di WhatsApp ha una crittografia simmetrica e utilizza la stessa chiave di accesso per codificare e decodificare il database della directory: praticamente modificare i messaggi è un gioco da ragazzi.

Invece la banca dati dove vengono conservati i messaggi, ricevuti ed inviati, non è codificata e viene memorizzato in una delle directory dell’applicazione nel sistema operativo.

Per accedervi bisognerà configurare il terminale in modalità ‘super-utente’, una modifica semplicissima sia per esperti che non.

Quando verrà effettuato il cosiddetto ‘root’ cioè quando il cellulare è stato autenticato nel sistema con privilegi elevati, eseguendo una serie di comandi potremo accedere alla banca dati semplicemente e modificare tutti i messaggi che vogliamo.

Tutta la procedura è spiegata sul blog dell’ingegnere Javier Rubio ed inoltre ci dice anche che possiamo alterare il testo del messaggio non solamente attraverso la modificazione del testo bensì anche con la creazioni di messaggi, ovviamente mai inviati da qualsiasi telefono e anche da numeri inesistenti.

WhatsApp sarà la chat più usata ma in fatto di sicurezza ha ancora molto da imparare.

La parola sicurezza, a quanto pare, WhatsApp non la conosce!

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