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Una pessima notizia per il mondo della telefonia, proprio pochi giorni fa si spento a 63 anni, causa un malore Matti Makkonen, considerato dall’intero mondo delle telecomunicazioni, il vero e proprio papà degli SMS.

Come sappiamo gli SMS hanno una storia davvero lunga alle loro spalle, e sebbene siano utilizzati sempre meno a causa di Whatsapp, Telegram, Line e molti altri software simili, essi restano comunque fondamentali nelle comunicazioni soprattutto per i paesi in via di sviluppo che come sappiamo, spesso non dispongono di connessioni al web avanzate, senza considerare, che il sistem alla base di Internet, e ovviamente, il sistem alla base di Whatsapp, concettualmente resta davvero molto simile alle teorie sviluppate dallo stesso Makkonen oramai oltre 30 anni fa, le quali, sono state fondamentali per riuscire ad elaborare un sistema che permetta di spedire testo attraverso linee che farebbero altrimenti passare solo voce.
Sono state proprio le sue teorie che nel 2008 gli valsero l'”Economist Innovation Award”, nel campo dell’informatica e delle comunicazioni, un premio abbastanza prestigioso e riservato a poche persone selezionate in base a criteri quali l’impatto economico di una determinata invenzione sull’industria, l’effetto del proprio lavoro sui mercati, o come in questo caso, quanto la propria ricerca ha avuto effetto nello sviluppo di una nuova tecnologia permettendo alla stessa di farsi strada nell’immenso mondo dell’informatica fino a diventare una delle tecnologie più utilizzate al mondo.

Come potete immaginare, l’intero mondo della telefonia non può che definirsi a lutto per la perdita di una grande mente come quella di Makkonen, il quale con una semplice teoria è riuscito a rivoluzionare la tecnologia come la conosciamo, oltre che a permettere a noi utenti metodi di comunicazione altrrnativi e non basati sulla voce.

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