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iPhone 6 Plus, il phablet dei miei sogni è finalmente mio e non lo lascerò mai più. Questa è la storia di come da blogger Android mi sono innamorato del phablet dell’azienda di Cupertino.

Nella mia esperienza di blogger Android ho avuto tra le mani diversi smartphone, phablet e tablet visto che sono tra coloro che nello staff realizza le recensioni scritte e video (non solo i video come fa qualcuno). E in questi due anni e mezzo di recensioni avrò provato centinaia di device, in questi ultimi giorni mi è stato spedito l’iPhone 6 Plus il primo phablet di Apple.

L’azienda di Cupertino dopo anni in cui ha sempre denigrato le dimensioni esagerate dei dispositivi Android ha finalmente deciso di sposare anche lei la stessa causa e di produrre uno smartphone con display dalle dimensioni maggiori e addirittura un phablet, cosa impensabile fino a quando Jobs era in vita.

Devo dire che Tim Cook ha fatto più che bene a prendere la decisione di seguire il mercato e di realizzare quello che è diventato poi il phablet dei miei sogni e che ora ho avuto il piacere di provare. L’iPhone 6 Plus è semplicemente stupendo con quelle linee armoniose e i materiali nobili come l’alluminio, la velocità del software è poi qualcosa che non si è mai visto con Android che è solo lag e virus.

Vogliamo poi parlare della sua forma estremamente allungata che ne favorisce la presa? Oppure della fotocamera che realizza scatti da far impallidire una reflex a confronto? E che cosa dire del fatto che una volta tolto dalla confezione di vendita è già pronto all’uso? Si sa un iPhone lo possono utilizzare tutti perché è davvero molto semplice, gli ingegneri Apple ci hanno passato anni di notti in bianco per arrivare a concepire un software che fosse così veloce, bello, inattaccabile e semplice.

Che dire iPhone 6 Plus è il phablet dei miei sogni perché è bello, è stupendo, è magnifico e poi è Apple.

Maledizione, chi cavolo mi ha mandato un messaggio in arabo?

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