android dimagrire

Inizia il periodo delle diete per prepararsi alla prova costume. Anche se i miracoli dell’ultimo momento non accadono (e non fanno nemmeno così bene) possiamo fare la nostra parte. Il nostro smartphone può quindi rivelarsi utile. Dimagrire con Android è possibile se, ovviamente, affiancato da forza di volontà, metodo, e bisogno di risparmio.Tempo fa comprai un fitness band che mi ha parecchio deluso dato che “autonomamente” non fa praticamente nulla e quindi, quasi sempre, necessita dello smartphone. Non volendo spendere altro denaro “al buio”, qualche mese fa ho deciso di cercare qualche app che potesse aiutarmi a dimagrire con Android senza spendere nulla.

Attenzione: il seguente articolo cerca soltanto di mettere in evidenza degli strumenti che, se accompagnati ad una dieta equilibrata ed esercizio fisico, possono aiutare a mettervi in forma. Questo ovviamente non può e non vuole sostituire il parere di un medico.

Iniziare a perdere peso non è per nulla difficile ma la difficoltà sta nel continuare per diverso tempo. Alla base della perdita di peso c’è la necessità di creare un deficit calorico tra le calorie che assumiamo e quelle che spendiamo. E’ quindi molto importante fare attività fisica ed ingerire cibo sano e poco calorico.

La prima app da scaricare è LifeSum. Si tratta di un diario dove potrete registrare tutto ciò che mangiate (e vi assicuro che questa operazione vi aiuterà tantissimo, soprattutto per capire cosa sbagliate nel vostro regime dietetico). E’ possibile cercare un determinato prodotto, specificando anche la marca, aggiungere la quantità ingurgitata e l’app fornirà tutte le informazioni principali: calorie, carboidrati, proteine e grassi. E’ inoltre possibile cercare direttamente tramite il codice a barre, velocizzando quindi l’operazione.

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L’app inoltre, dopo aver inserito peso attuale, attività media, altezza ed obbiettivo, vi chiederà quanti grammi/settimana volete perdere, andando automaticamente ad indicarvi un limite calorico da seguire.
Alla fine avrete un’immagine ben chiara di quante calorie avete mangiato (con i relativi macronutrienti), quante ne potete ancora mangiare e quante ne avete bruciate.
Nella versione a pagamento sono presenti altre funzioni più specifiche.

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Ma come fa LifeSum a sapere quante calorie avete bruciato? Basta scaricare, attivare e collegare Google Fit!
La piattaforma di Google per il fitness monitora i nostri spostamenti durante il giorno, stimando (abbastanza accuratamente) passi e pedalate in bici. Questo si andrà poi ad integrare a LifeSum e vi fornirà una panoramica sempre più chiara e precisa.


Google Fit ha anche un’altra importante funzione: collegare LifeSum a RunKeeper.

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Camminare potrebbe non bastare e se volete fare sport, magari della corsa, vi servirà un compagno per monitorare tutto. Ecco quindi che dovrete scaricare RunKeeper. Si tratta di un app molto bella graficamente che vi assisterà nello sport, vi permetterà di registrare su LifeSum (in realtà Google Fit e da qui LifeSum) le calorie bruciate ma, soprattutto, vi stimolerà a fare sempre di più, anche grazie alla rete social che si può formare tra voi ed i vostri amici che utilizzano RunKeeper. 


E’ disponibile una versione a pagamento per costruire un programma personalizzato di allenamento.

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Personalmente sto notando grandissimi benefici ed un miglioramento non solo legato alla dieta ma anche al mio stile di vita. Prendere coscienza di quante calorie e quali nutrienti sono presenti in un alimento vi farà riflettere due volte prima di mangiare qualsiasi cosa.

Avete altre app da consigliare? Avete seguito un percorso dietetico utilizzando il vostro smartphone? Fateci sapere la vostra!

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