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Facebook sperimenta un drone in grado di garantire Internet in tutto il mondo

Facebook starebbe sperimentando un drone in grado di garantire la connessione ad Internet in tutto il mondo. Il progetto è in fase di sviluppo e potrebbe essere definitivamente realizzato nel corso dei prossimi anni.

Facebook è pronta a rispondere a Google. Poco meno di due anni fa, l’azienda col motore di ricerca più noto ha realizzato il Project Loon, in base al quale la connettività ad Internet sarebbe stata garantita dovunque grazie ad una serie di palloncini giganti. Oggi, il social network più conosciuto al mondo sarebbe al lavoro su un’idea simile, basata sull’utilizzo di droni ad ampia apertura alare e che vengono azionati grazie all’energia solare.

Al giorno d’oggi, esistono ancora cinque miliardi di persone che non hanno un accesso costante ad Internet. Con i tempi che corrono, non avere tale possibilità corrisponde ad un vero e proprio isolamento rispetto al resto della comunità. Per questo motivo, Facebook è pronto a spendere ingenti somme di denaro per cambiare tale situazione e consentire a chi vive nei luoghi più sperduti della Terra di usufruire di un servizio fondamentale. La società con sede a Menlo Park avrebbe intenzione di garantire la connettività a livello globale grazie al progetto Aquila, basato sull’uso di enormi droni che si muovono mediante l’energia del Sole.

Il piano di Facebook è soltanto in uno stato embrionale, ma l’azienda sarebbe pronta a fare in modo che diventi realtà. Nell’anno scorso, Facebook ha acquistato le quote di Ascenta, una società che si occupa della creazione di aeromobili a pilotaggio remoto, funzionanti mediante sistemi radiocomandati. La società ha così già iniziato a sviluppare una piattaforma in grado di volare e sopravvivere fino a tre mesi, raggiungendo un’altezza tra i 18 e i 27 mila metri. Ognuno di questi droni dovrebbe essere caratterizzato da un’apertura alare simile a quella di un Boeing 767, ma dal peso di un’utilitaria.

Facebook ritiene che basterebbero circa mille oggetti volanti di questo tipo per coprire l’intero pianeta Terra e garantire una connessione ad Internet ad alta velocità. Inoltre, l’azienda ha aggiunto che starebbe pensando di introdurre ulteriori implementazioni satellitari per le aree nelle quali la connettività appare troppo limitata, o in cui è difficile fare in modo che i droni resistano. In particolare, il leader di Facebook Connectivity Lab Yael Maguire ha ribadito al New York Times l’obiettivo della società di “servire ogni persona al mondo”.

Nel corso di questa estate, dovrebbero esserci i primi testi di volo per quanto riguarda gli UAV di Facebook. Tuttavia, non ci è dato sapere quando un sogno di questo tipo diventerà realtà, dato che dovrebbero passare anni, o forse addirittura decenni. Sia Facebook che Google si stanno quindi dando da fare per rendere Internet fruibile a tutti, con lo scopo finale di aumentare il loro numero di utenti fissi e accrescere il proprio business.

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